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Problemi al sistema informatico: a terra tutti i voli United Airlines

Il blocco è durato circa due ore, giallo sulle cause ma si sospetta un attacco hacker.
A cura di A. P.
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Situazione assurda oggi negli Stati Uniti e nel resto del mondo per i passeggeri che avevano prenotato voli della compagnia aerea United Airlines. Per oltre due ore infatti sono rimasti tutti a terra a causa di ritardi e voli cancellati. Il motivo del caos è da ricercare in un non meglio precisato problema al sistema informatico che ha costretto tutti i velivoli della compagnia a rimanere negli scali aeroportuali. Lo stop è iniziato dalle 8 di mattina ora della costa est degli Usa, le 14 in Italia, ed è andato avanti fino alle 10 quando i sistemi informatici si sono ripresi e la situazione man mano è migliorata. Lo stop ha riguardato complessivamente circa 3500 voli sia negli Usa che nel resto del mondo e ha coinvolto l'intera flotta aerea della United. Secondo quanto riferisce la Federal Aviation Administration (Faa), l’agenzia del Dipartimento dei Trasporti americana, a causare il grave problema la connettività interna del sistema informatico dell'azienda.

L’azienda, subito dopo la decisione di fermare gli aerei, aveva scritto su twitter: “Stiamo lavorando per risolvere il problema con il sistema di gestione passeggeri e ci scusiamo per l’inconveniente”. A dimostrazione del guasto alcuni utenti hanno pubblicato sul web anche alcune foto dove si vedono i terminali degli scali aeroportuali che riportano lettere al posto degli orari di partenze e arrivi. Restano comunque sconosciute le cause del problema informatico. Anche se c'è chi sospetta che possa essere stato un attacco hacker, c'è da dire che problemi simili si erano già presentati anche lo scorso 2 giugno e che negli ultimi anni sono stati molti i problemi informatici della compagnia erea.

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