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Primarie Napoli: l’ombra della camorra sul voto, Andrea Cozzolino smentisce

Voci insistenti sosterrebbero che dietro il voto alle primarie di Napoli, che hanno visto vincitore il bassoliniano Andrea Cozzolino, ci sarebbe la mano dei Clan della Camorra napoletana. Soprattutto nell’area nord, tra Scampia e Miano.
A cura di Alessio Viscardi
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Voci insistenti sosterrebbero che dietro il voto alle primarie di Napoli, che hanno visto vincitore il bassoliniano Andrea Cozzolino, ci sarebbe la mano dei Clan della Camorra napoletana. Soprattutto nell'area nord, tra Scampia e Miano, ma anche a Calata Capodichino. Il vincitore risponde a queste accuse negando con fermezza: “Non mi risulta, sono notizie giornalistiche la cui fonte mi sembra abbastanza imprecisata”. Andrea Cozzolino afferma che non risulta la sospensione perché la Commissione non ha effettuato riunioni nelle settimane dopo il voto. L'europarlamentare eletto candidato sindaco del centrosinistra a Napoli, Andrea Cozzolino, ha parlato al Parlamento Europeo, in forza dell'appoggio ricevuto dal Pd per la risoluzione sull'emergenza rifiuti in Campania che stamattina la seduta plenaria ha approvato nonostante l'ostracismo del Pdl. Cozzolino ha dichiarato: “Qui ho lavorato su queste questioni, ora ritorno a Napoli e discuteremo dei problemi che ho lasciato in sospeso. Però, sempre, avendo in testa il rispetto di quei 45.000 cittadini che hanno votato e soprattutto gli interessi di Napoli”.

Andrea Cozzolino afferma che porterà avanti la sua battaglia per il riconoscimento da parte del Partito Democratico della sua vittoria e legittimità a concorrere come sindaco di Napoli durante le elezioni amministrative della prossima primavera: “Discuterò con tutti e poi, insieme, prenderemo le decisioni necessarie, dopo un risultato importante che è stata la partecipazione di domenica e la vittoria di un candidato e di un programma, di un'idea per Napoli”. L'analisi del voto alle primarie fa emergere dati allarmanti, con una quantità di votanti nella periferia nord molto superiore agli altri seggi di Napoli. Il segretario nazionale del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, ha commissariato il partito napoletano con l'invio di Andrea Orlando nella speranza di trovare un nome che metta d'accordo la coalizione di centrosinistra per le prossime elezioni. Sono passati più di dieci giorni, ma la situazione è ancora in stallo.

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