Premio Napoli alla Cultura al maestro di strada Cesare Moreno
"Napoli ha bisogno di tanti maestri di strada, la cui missione non è soltanto quella di educare ma creare una lettura diversa della periferia, e quindi, di tutta la città". Lo ha detto ieri sera Cesare Moreno, presidente dell'associazione Maestri di Strada Onlus, durante la conversazione svoltasi alla Fondazione Premio Napoli con la giornalista Marcella Padovani. L'incontro ha preceduto la consegna al maestro, il 19 dicembre prossimo, del premio Napoli alla Cultura 2017.
Il Premio alla Cultura prevede l’assegnazione al vincitore di una somma di quattromila euro che saranno, spiega Cesare Moreno "la prima pietra per la costituzione della Fondazione Maestri di Strada" che aprirà alla medesima "La prospettiva di avere finalmente una sede per le nostre attività con i ragazzi e per realizzare, nella periferia est di Napoli, la Casa dell’Arteducazione, insieme al Progetto Axe’ di Salvador de Bahia".
La consegna del Premio alla Cultura a Cesare Moreno si terrà il 19 dicembre alle 19 al Teatro Mercadante di Napoli, nella serata conclusiva del Premio durante la quale verranno assegnati anche i Premi del Concorso Letterario delle tre sezioni Narrativa. Saggistica e Poesia: "Napoli ha bisogno di tanti maestri di strada, la cui missione non è soltanto quella di educare ma creare una lettura diversa della periferia, e quindi, di tutta la città" ha dichiarato il maestro Moreno.
I finalisti del Premio Napoli 2017
I nove libri finalisti della 63esima edizione del Premio Napoli, Fondazione presieduta da Domenico Ciruzzi, saranno assegnati il 19 dicembre al Teatro Mercadante. Per la sezione ‘Narrativa' gli scrittori in lizza sono Donatella Di Pietrantonio per L'arminuta (Einaudi), Andrea Inglese per Parigi è un desiderio (Ponte alle Grazie), Andrej Longo per L'altra madre (Adelphi). Nella categoria ‘Poesia' sono i volumi di Davide Rondoni La natura del bastardo (Mondadori), di Francesco Scarabicchi Il prato bianco (Einaudi) e di Giuliano Tabacco La grande mappa (Transeuropa). Per la Saggistica, designati i lavori di Giancarlo Alfano L'umorismo letterario (Carocci), Bruno Cavallone La borsa di Miss Flite (Adelphi), Giuseppe Montesano, Lettori selvaggi (Giunti).