Predappio: in mille per omaggiare Mussolini a 70 anni dalla sua uccisione
Mentre milioni di italiani festeggiano ancora il settantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo un manipolo di nostalgici si sono dati appuntamento questa mattina a Predappio, in Emilia Romagna, per commemorare Benito Mussolini, ucciso in provincia di Como il 28 aprile mentre tentava di fuggire all'estero.
Ebbene, stamani un migliaio di persone si sono incontrate a Predappio ed hanno organizzato un piccolo corteo partito dalla piazza e diretto al cimitero. La piccola manifestazione si è svolta con "ordine e disciplina", come più volte hanno chiesto gli organizzatori. Anche al campo santo la cerimonia si è svolta in modo assolutamente sobrio, con un minuto di silenzio, una preghiera e infine gli immancabili saluti romani accompagnati da qualche coro dedicato al "Duce". La manifestazione si è poi sciolta, mentre i partecipanti hanno sfilato in silenzio davanti alla tomba del Duce, in forma privata e senza la guardia d’onore alla tomba. I "fascisti" nostalgici hanno quindi visitato in paese i tre negozi di gadget, prendendo quindi d’assalto ristoranti e agriturismo della zona.
Come è noto Benito Mussolini fu ucciso il 28 aprile 1945 dopo essere stato catturato, insieme alla moglie Claretta Petracci, e detenuto dai componenti di una banda partigiana. I corpi dei due furono quindi trasferiti nottetempo a Milano ed esposti a Piazzale Loreto, dove il 10 agosto del 1944 furono giustiziati ed esposti i 15 giovani partigiani.