Pompei, ancora un crollo: cede un muro in via dell’Abbondanza
Ancora una ferita, ancora un crollo a Pompei: uno dei più importanti siti archeologici del mondo, che in questi mesi ha destato a Londra – al British Museum – la curiosità di migliaia di visitatori, ha subito l'ennesimo crollo. E' accaduto stasera, durante il giro di ronda di un custode, che ha denunciato il cedimento di 80 centimetri di una parete interna alla domus numero 21, dell’Insula V, della Regione VIII che affaccia su via dell’Abbondanza. Si tratta di una parete non affrescata, ma molto antica: le cause del cedimento, stando a quanto si è appreso, sono imputabili alle erbacce che si sono insediate tra le insenature delle pietre, spingendole fino a farle cedere.
E mentre la Pompei originale continua a crollare, altrove questa antica città continua a destare interesse e investimenti. E' notizia di qualche giorno fa, infatti, che il British Museum di Londra intende produrre un film in 3d sulla "vita e morte" di Pompei. L'opera uscirà nelle sale il 25 e 26 novembre prossimi, verrà distribuito da Microcinema e offrirà uno spaccato dei luoghi cancellati dall'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo. Il film, unico nel suo genere, andrà ad aggiungersi alla grande mostra “vita e morte a Pompei ed Ercolano” esposta al British Museum dal 28 marzo al 29 settembre scorso che ha fatto incassare al museo londinese 11 milioni di euro.