Zingaretti sui risultati in Umbria: “Il caos di polemiche sulla manovra non ha aiutato”
Anche il leader del Partito democratico, Nicola Zingaretti, commenta il risultato delle elezioni regionali in Umbria, che hanno visto sconfitto Vincenzo Bianconi, candidato sostenuto dall'alleanza giallorossa: "La sconfitta alla Regione Umbria dell'alleanza intorno a Vincenzo Bianconi è netta e conferma una tendenza negativa del centrosinistra consolidata in questi anni in molti grandi Comuni umbri, che non si è riusciti a ribaltare. Il risultato intorno a Bianconi conferma, malgrado scissioni e disimpegni, il consenso delle forze che hanno dato vita all'alleanza".
Parole amare, quelle del segretario dem, che comunque ringrazia "Bianconi per la sua generosità, per essersi messo a disposizione negli ultimi giorni utili e tutti gli elettori e i militanti che si sono battuti in una condizione difficile se non drammatica in quella Regione". Zingaretti, che all'evento presenziato a Narni per sostenere Bianconi insieme a Giuseppe Conte e Luigi Di Maio aveva ammesso le differenze fra Pd e Movimento Cinque Stelle, rimarcando che però fosse un'alleanza necessaria per il bene della Regione, ora riflette sulla coalizione: "Ovviamente rifletteremo molto su questo voto e le scelte da fare, voto certo non aiutato dal caos di polemiche che ha accompagnato la manovra economica del Governo. Sicuramente, anche se in una situazione difficile, è stato giusto metterci la faccia e combattere. Organizzeremo l'opposizione in Consiglio Regionale e nella società per contrastare questa deriva".
Anche Andrea Marcucci, capogruppo dem al Senato, spinge a ragionare sulla coalizione con i Cinque Stelle: "È una sconfitta evidente, che non avrà conseguenze sul governo, ma impone una riflessione ben più approfondita sulle alleanze. Il matrimonio tra Pd e M5S in Umbria mette in evidenza tutti i limiti di alleanze costruite all'ultimo minuto e senza contenuti", scrive su Facebook. E commenta ancora: "Mi auguro che in vista delle prossime regionali, il Pd discuta meglio con i territori se sia o meno il caso di presentarsi in coalizione. Meglio misurare il rapporto col M5s al governo e solo dopo decidere cosa fare".
Un'opinione diffusa anche nel Movimento, che con un post nel Blog delle Stelle decreta: "L'esperimento non ha funzionato", e ripresa anche da Enrico Rossi, esponente del Pd e presidente della Toscana, una Regione che si prepara al voto per la prossima primavera. "La destra estrema stravince in Umbria. L'alleanza giallorossa esce sconfitta senza riuscire a costruire un'argine al dilagare di Salvini. Il voto della protesta grillina mal si amalgama con quello della sinistra riformista di governo. Su questo dato si dovrà riflettere e discutere", scrive Rossi su Facebook.