Von der Leyen approva Recovery italiano, Draghi: “Alba della nostra ripresa, spenderemo con onestà”
La Commissione europea ha approvato il Piano nazionale di ripresa e resilienza italiano e la valutazione è stata oggi consegnata dalla presidente dell’esecutivo Ue, Ursula von der Leyen, al presidente del Consiglio, Mario Draghi. Lo stesso Draghi parla di una giornata importantissima per l’Italia, commentando il giudizio della Commissione che “è arrivato nei tempi che noi auspicavamo. La giornata di oggi è solo l’inizio, la sfida più importante è l’attuazione del piano”. L’Italia riceverà tra quattro settimane la “prima tranche di 24,89 miliardi, un tempo era un’intera finanziaria, ora serve che questi soldi siano spesi tutti e bene. Bene significa due cose: in maniera efficiente e con efficacia ma anche con onestà”.
Draghi parla da Cinecittà, dove ha ricevuto von der Leyen: “Sono moltissimi i progetti e i cantieri pronti a partire, tra questi c’è Cinecittà. Il settore audiovisivo e cinematografico è stato molto colpito dalla pandemia, eppure è tra i più promettenti del Paese. Con il Pnrr investiamo 300 milioni di euro nella costruzione di nuovi studi, nuovi teatri e nella valorizzazione del patrimonio documentale di Cinecittà”. Poi il presidente del Consiglio torna sulla giornata di oggi e sulla valutazione positiva della Commissione: “Oggi celebriamo qui quella che io spero sia l’alba della ripresa dell’economia italiana, una ripresa significativa, duratura, ma che abbia al centro l’inclusione sociale e la sostenibilità”.
Draghi guarda anche al futuro e alla possibilità che un piano come il Next Generation Eu diventi permanente: “Bisogna prima spendere bene e con onestà, raggiungendo gli scopi. Se questo va in porto poi sono certo che alcune parti dello sforzo fatto dalla Commissione e da tutti i Paesi rimarrà strutturale, perché quella fiducia che ci è stata data è stata dimostrata essere ben risposta. È una responsabilità per noi, ma anche motivo di orgoglio e successo. L’Italia cambierà, la crescita sarà più alta, ma è anche un’occasione che possa restare permanente”. Draghi annuncia che entro il mese di giugno verrà presentato un disegno di legge delega per la riforma degli appalti e delle concessioni, a luglio ci sarà invece la legge sulla concorrenza e la riforma della giustizia dovrebbe arrivare “a giorni” in Consiglio dei ministri. “L’idea è di procedere alla massima velocità” anche sulle riforme, assicura Draghi.
La presidente della Commissione parla di un “momento davvero speciale per l’Italia, ma anche per l’Ue. La campagna vaccinale sta procedendo velocemente come la nazionale e tutto il Paese, tutta la sua economia, stanno riaprendo, io sono felice di poter condividere questo momento con voi”. Von der Leyen parla poi del Recovery italiano: “La porzione dedicata all’Italia sarà di 191 miliardi, è stato confezionato qui per gli italiani. Oggi sono qui per annunciarvi che avete l’appoggio totale della Commissione europea, che scaturisce da una eccellente cooperazione tra di noi e da una dettagliata valutazione della Commissione. So che gli italiani hanno vissuto dei tempi molti duri, ma vi siete sostenuti gli uni con gli altri e siete riusciti a uscire dalla crisi, ispirando un intero continente”.
Altro tema di cui parla von der Leyen è quello delle riforme: “Poi ci sono riforme cruciali, riformare la giustizia, rafforzare l’ambiente degli affari per aiutare le imprese a essere più competitive. Queste sono le riforme che gli italiani hanno chiesto per anni e ora diventeranno realtà”. Per la presidente della Commissione il piano italiano “soddisfa gli stringenti criteri che abbiamo stabilito insieme, è un piano ambizioso e lungimirante e disegnerà un futuro migliore per gli italiani”. Inoltre potrebbe avere un impatto tra l’1,5% e il 2% del Pil con “un enorme incremento occupazionale”, secondo von der Leyen. Che assicura: “Tra 4 settimane saremo pronti ad erogare i primi fondi”.