Vitalizi, Ilona Staller (Cicciolina) darà il suo assegno in beneficienza per il Covid
In Italia la conoscono tutti come Cicciolina. Ogni volta che si torna a parlare di vitalizi non si può non pensare a lei. Che in Parlamento c’è stata e che per anni ha ricevuto, come previsto per tutti gli ex deputati, il vitalizio. Poi, però, i vitalizi sono stati tagliati, con una riduzione netta dell’importo percepito da Ilona Staller. Al Senato, invece, sono stati ripristinati. Ma non alla Camera. Lei, quindi, continua a percepire l’importo tagliato. Il che l’ha portata a uno sfogo sulle sue condizioni economiche. Dopo qualche ora, però, è arrivata una decisione, soprattutto simbolica: Ilona Staller darà in beneficienza il vitalizio per “aiutare le persone bisognose nel drammatico momento economico del Covid-19”. Ad annunciarlo è stato il suo difensore Luca Di Carlo, che difende anche altri 97 ex parlamentari tra senatori e deputati proprio sulla vicenda del taglio dei vitalizi.
Ilona Staller e il suo legale, inoltre, invitano i politici italiani a tagliarsi lo stipendio e aiutare chi sta soffrendo le conseguenze della crisi economica causata dall’emergenza Covid-19: “Ilona Staller esorta tutti i politici a tagliarsi lo stipendio e aiutare concretamente i poveri che sono tantissimi in Italia. Basta con le parole”, afferma ancora il suo legale. Di Carlo prosegue: “L’attuale sistema governativo deliberante è una dittatura che fucila i diritti soggettivi di ogni essere vivente. La delibera sul taglio dei vitalizi va resa nulla poiché diventa un principio valido per tagliare, con il ricalcolo, anche le pensioni contributive dei lavoratori italiani”.
La decisione di Cicciolina arriva dopo le sue dichiarazioni e il suo sfogo di pochi giorni fa, dopo il ripristino dei vitalizi al Senato, che non la riguarda in quanto ex deputata: “Nelle trasmissioni televisive non mi chiamano, le discoteche sono chiuse e i locali a causa del Covid chiudono alle 23. Il mio ex marito che si è arricchito con la mia immagine, è negli Usa e non mi dà mantenimento: morale della favola, in queste condizioni non posso restare qui in Italia. Vendo tutto, me ne andrò ma nel frattempo invito a casa e mi metto a ballare la danza del ventre! Magari mi pagano e così sopravvivo…”.