Vieni via con me: Corrado Guzzanti contro tutti. Video Youtube
La formula di "Vieni via con me" è nuovamente quella: un contenuto "impegnato" ma accessibile, a cui si alternano gli approfondimenti giornalistici di Saviano agli elenchi degli ospiti politici e agli show dei comici. Tra questi ultimi era presente ieri un personaggio che mancava dal piccolo schermo da molto tempo: Corrado Guzzanti. Dopo le esperienze esilaranti e pungenti del "Pippo Kennedy Show" e de "L'Ottavo nano" il comico romano aveva optato per una "pausa" ristoratrice. E se su questa si sia deciso perché le "intemperanze" di Guzzanti hanno sempre portato un po' di scompiglio negli ambienti politici, è ben immaginabile che l'intervento di ieri non mancherà di sollevare nuove polemiche.
Come da stile di Guzzanti, la sua vis polemica non va tanto per il sottile e colpisce tutti. Ovviamente il premier, su cui il comico si sofferma in tema sia di escort che di crisi di governo. A tale proposito non mancano nemmeno riferimenti a Gianfranco Fini e alla sua parabola politica che l'ha portato dal fascismo al postfascismo per arrivare infine al prefascismo. Passaggi interessanti e divertenti sono anche quelli che interessano l'opposizione, incolore nel suo leader, capace di perdere anche le primarie e priva di idee chiare anche sulla riforma del sistema elettorale.
Vi sono poi i riferimenti alla Rai (da riprivatizzare), alla mancanza di carta igienica nelle scuole (gli studenti vengano "già defecati") e all'"anomalia Fiat" ("gli italiani gli pagano sempre le macchine, ma poi non le comprano"). E c'è spazio poi per nuove stoccate ad altri rappresentanti politici: Brunetta, lo sgabello e i festini erotici, Gasparri, la Gelmini e la Lega che chiama la ‘ndrangheta chiedendo "…ma ci cercavate per qualcosa?"
Ma per godere fino in fondo dell'intervento del comico romano, non possiamo che rimandare al video di Guzzanti a Vieni via con me in apertura di articolo.