video suggerito
video suggerito
Covid 19

Via libera al decreto, green pass obbligatorio per personale scolastico e studenti universitari

Il governo, dando il via libera al nuovo decreto, ha introdotto l’obbligo di green pass per i docenti e per tutto il personale scolastico e universitario: in caso di mancata presentazione della certificazione, gli insegnanti verranno considerati assenti ingiustificati e dopo 5 giorni di assenza subiranno la sospensione anche dello stipendio. Introdotto l’obbligo di green pass anche per gli studenti universitari.
A cura di Annalisa Girardi
12.040 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il Green Pass sarà obbligatorio per i docenti e per tutto il personale scolastico. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri che oggi pomeriggio si è riunito per discutere dell'estensione della Certificazione Covid alla scuola e ai trasporti in vista di settembre. Il governo, approvando il nuovo decreto, ha deciso inoltre di rendere il Green Pass obbligatorio anche per gli studenti universitari che a settembre torneranno in facoltà. Per quanto riguarda i docenti, se non presenteranno il green pass saranno ritenuti assenti ingiustificati e, dal quinto giorno di assenza, il “rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento”. In conferenza stampa dopo il Cdm il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, annuncia anche di aver dato “mandato al commissario per attuare un piano di screening della popolazione scolastica”.

Il tema è stato al centro del dibattito politico per diverse settimane. Da un lato c'era chi sosteneva che non fosse necessario estendere l'obbligo agli insegnanti, visto l'alto tasso di vaccinazioni all'interno della categoria. Dall'altro, però, c'era chi sosteneva che bisognasse assicurare con ogni mezzo possibile il ritorno in classe in sicurezza a settembre, in modo da garantire che non si tornasse a ricorrere alla didattica a distanza a causa dello scoppio di focolai a scuola. Tanto che nel decreto si sottolinea l’importanza della scuola e dello svolgimento delle lezioni in presenza. Si potrà ricorrere alla didattica a distanza solamente in caso di deroghe previste per “specifiche aree del territorio o singoli istituti”, ma “esclusivamente in zona rossa o arancione” o per casi di particolari focolai.

Quindi obbligo di Green Pass per gli insegnanti, che però non è stato esteso agli studenti più giovani. Il governo però, per favorire le vaccinazioni di chi tornerà in classe a settembre, ha deciso di eliminare le prenotazioni per la fascia tra i 12 e i 18 anni. In questo modo sarà più veloce il processo di immunizzazione anche dei più giovani, un'ulteriore garanzia per la ripartenza in sicurezza del nuovo anno scolastico.

Nel nuovo decreto Covid, nel quale viene appunto inserito l'obbligo di Green Pass per il personale scolastico, si è anche deciso in merito ai trasporti: la Certificazione Covid servirà sui mezzi a lunga percorrenza extra-regionali. Il trasporto locale, che a settembre sarà utilizzato da molti studenti per andare a scuola, quindi per ora non è compreso.

Infine, oggi le Regioni hanno approvato il nuovo Piano Scuola per il rientro in classe a settembre, in cui sono contenute tutte le regole da seguire. Come i due anni passati, si dovrà continuare a indossare la mascherina e a rispettare le dovute distanze di sicurezza.

12.040 CONDIVISIONI
32834 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views