Via libera ai test psicoattitudinali per i magistrati: governo approva il decreto
C'è il via libera ai test psicoattitudinali per i magistrati: il Consiglio dei ministri ha infatti appena approvato il decreto legislativo che introduce l'esame psicoattitudinale per l'accesso alla magistratura, come annunciato dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio, in conferenza stampa. "Sui test non c'è un'invasione di campo da parte del governo nei confronti della magistratura. Non vi sono interferenze da parte del governo. Non c'è nessun vulnus nessuna lesa maestà", ha detto il Guardasigilli, sottolineando che questi test psicoattitudinali siano già previsti ad esempio per le forze dell'ordine.
Esami di questo tipo "sono previsti per tutte le funzioni più importanti del Paese", ha detto Nordio. "Medici, piloti aereo, forze dell'ordine. Una domanda vorrei fare a chi polemizza fra i miei ex colleghi e vorrei una risposta logica: il pm è il capo della polizia giudiziaria e la pg è sottoposta a test psicoattitudinali, quindi se lo facciamo a chi obbedisce a un comandante perché non sarebbe possibile farlo con chi ha guida la pg? Ditemi se è razionale polemizzare", ha proseguito.
Il ministro ha precisato che i test seguono standard internazionali validi per tutti. "Quando entrambe le Camere ti inviano determinate osservazioni è un dovere quasi del governo quello di adeguarsi. Purtroppo abbiamo assistito in questi giorni a una polemica di cui mi rammarico come magistrato, come quando è stato criticato il concorso ai soli giudici onorari senza leggere la bozza di un testo ancora in fieri. Sono polemiche sterili, vuote astrazioni polemiche, nessuno ha mai pensato di introdurre valutazioni periodiche dell'attitudine e della psiche dei magistrati", ha poi aggiunto.
Per quanto riguarda la tipologia del test, il Guardasigilli ha aggiunto: "Mi sono sottoposto al test psicologico del Minnesota, che è quello che vorremmo introdurre qui. Non c'è nulla di male se una persona cerca di capire com'è fatta e magari può cercare di correggersi persone che hanno in mano le vite degli altri, come i medici". Il ministro ha anche precisato che l'esame di accesso alla magistratura si può ripetere quattro volte.