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Via Caracciolo si accende per Luigi De Magistris, pienone alla rotonda Diaz per la grande festa prima del ballottaggio

Chiusura di campagna elettorale per Luigi De Magistris alla rotonda Diaz di via Caracciolo: quindicimila sostenitori contro le poche migliaia di piazza del Plebiscito, dove Gigi D’Alessio e Silvio Berlusconi non riescono a rimepire lo spazio sotto il palco per il candidato sindaco di Napoli, Gianni Lettieri.
A cura di Alessio Viscardi
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La Rotonda Diaz per Luigi De Magistris_20

Nonostante il concerto di Gigi D'Alessio in piazza del Plebiscito a Napoli, il comizio finale del candidato sindaco Gianni Lettieri non raggiunge il livello di partecipazione della splendida serata organizzata in onore di Luigi De Magistris, dato per favorito al ballottaggio di domenica e lunedì per l'elezione del primo cittadino partenopeo. Quindicimila persone alla Rotonda Diaz per ascoltare i leader del nuovo centrosinistra unito e artisti napoletani doc. Unico infoltrato, Dario Vergassola, che improvvisa un'intervista impossibile con Luigi De Magistris sul palco di via Caracciolo. Teresa De Sio si scatena sul palco coinvolgendo tutti gli spettatori, tra i quali domina il colore arancione della lista “Napoli è tua” diventata in due mesi il quinto partito per consistenza a Napoli.

La Rotonda Diaz per Luigi De Magistris_87

Sul palco alcuni comici famosi per la propria verve napoletana, come Francesco Paolantoni e Simone Schettino – protagonista di una spiacevole campagna semi-diffamatoria che lo voleva come protagonista della serata in piazza del Plebiscito con il presidente Silvio Berlusconi. Numerosi anche i videomessaggi in supporto di Luigi De Magistris, a cominciare da quello del premio Nobel, Dario Fo, passando per Renzo Arbore. A presentare la serata la divertentissima Rosaria De Cicco.

La Rotonda Diaz per Luigi De Magistris_94

Luigi De Magistris respinge con forza le accuse che lo vedono come mandante morale dell'incendio nel comitato elettorale di Gianni Lettieri:

“Non siamo responsabili di nessuna aggressione, chiunque con un minimo di cervello capirebbe che da parte nostra non c’era alcun interesse a fare questo, e nei prossimi giorni presenterò un esposto in Procura. Ripeto: l’unica aggressione di questa campagna elettorale è stata quella di un militante di estrema destra, candidato con Lettieri, contro i ragazzi dei centri sociali. Ma oggi è una giornata di pace e non voglio andare oltre. Dico solo che è curioso essere accusato di estremismo da parte di chi è sostenuto da CasaPound e da persone come Massimo Abbatangelo e Marco Nonno. Non abbiamo mai alzato il tiro, anche se avremmo potuto farlo. Sono stato duro solo sui rapporti di Lettieri con Cosentino, imputato di camorra”.

Un impegno preciso, quello di De Magistris: “Vi libererò dalla camorra, Napoli tornerà ad essere una città dove Roberto Saviano potrà tornare a camminare libero, senza scorta, senza paura”. Assieme all'ex-pm, sul palco salgono uno dietro l'altro Nichi Vendola, Antonio Di Pietro, Ignazio Marino, Paolo Ferrero e Angelo Bonelli.

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