Bonus trasporti 2023, quando partono le domande online e chi ha diritto ai 60 euro
Il governo Meloni ha dato il via libera al bonus trasporti da 60 euro, che era stato inserito nel dl Carburanti, con il decreto attuativo firmato dai ministri Giancarlo Giorgetti, Marina Calderone e Matteo Salvini. Attualmente il portale su cui effettuare la richiesta non è ancora disponibile, ma secondo la ministra Calderone dovrebbe partire già ad aprile. L'ultimo passaggio che si attende è l'approvazione della Corte dei Conti. Da quando verrà attivato, le domande si potranno presentare fino al 31 dicembre 2023. Il bonus potrà essere richiesto per acquistare un solo abbonamento – annuale, mensile o relativo a più mensilità – per il trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o nazionale. Potrà richiederlo chiunque abbia un reddito complessivo non superiore ai 20mila euro. Il governo ha stanziato 100 milioni di euro per il bonus, cosa che permetterà solo a un numero limitato di persone di ricevere il bonus.
Quando sarà operativo il bonus trasporti 2023?
La ministra del Lavoro del governo Meloni, Marina Calderone, ha curato la misura. Interpellata alla Camera, Calderone ha dichiarato che "auspica" che i fondi siano "erogabili in tempi brevissimi, già ad aprile". Come detto, l'ultimo ostacolo formale è l'approvazione della Corte dei Conti, che deve verificare che tutti gli aspetti del decreto siano in regola con le norme sulla contabilità dello Stato.
A meno di intoppi inaspettati, quindi, è ragionevole aspettarsi che, come ha detto la ministra, il bonus diventi disponibile nel corso del mese di aprile. Non è ancora stata comunicata, al momento, una data esatta in cui il portale per fare richiesta sarà accessibile.
Bonus trasporti 2023, a chi spettano i 60 euro per treni e bus
Possono ricevere il contributo fino a 60 euro coloro che rispettano un requisito di reddito: non deve essere stato superiore ai 20mila euro all'anno, nel 2022. Il bonus potrà essere richiesto per se stessi, oppure anche per un minorenne a carico. Può essere, ad esempio, il caso di uno studente minorenne che utilizza l'abbonamento per andare a scuola. È già stato deciso che si potrà fare domanda per tutto il 2023: la scadenza ultima sarà il 31 dicembre 2023.
Come fare domanda per il bonus trasporti 2023
Per richiedere il bonus sarà previsto un portale apposito. Si tratta dello stesso sito da cui era possibile chiedere il bonus trasporti lo scorso anno. Da qui, quando il sito sarà aggiornato (attualmente restituisce solo la scritta "Spiacenti, dalla mezzanotte del 1° gennaio 2023 non è più possibile richiedere un bonus trasporti") si potrà accedere con il proprio Spid o con Carta d'identità elettronica e inoltrare la richiesta. Nel caso in cui si stia facendo domanda per un minorenne a carico, basterà seguire la procedura apposita e inserire il codice fiscale del beneficiario. Da quando il sito sarà aggiornato, il bonus si potrà utilizzare solo nel mese solare in cui viene emesso.
Come usufruire del credito con il codice identificativo
Il bonus trasporti funziona in questo modo: una volta fatto l'accesso al portale, nella domanda si indica già l'azienda e il tipo di abbonamento richiesto. Se la richiesta ha successo si riceve un pdf. All'interno si trova il codice identificativo, nella sezione "dati del bonus". È un codice unico, che fa in modo che che quello specifico bonus possa essere utilizzato una volta sola. Per questo è detto anche codice antifrode.
Nel momento in cui ci si presenta al gestore del servizio di trasporti per riscuotere l'abbonamento, infatti, bisognerà mostrare il codice, oppure il Qr code presente nella stessa sezione del pdf. Le modalità con cui farlo possono variare in base al gestore, che si tratti di una biglietteria online o fisica.
Acquistabile un solo abbonamento da utilizzare nel mese di emissione
Il bonus trasporti ha una data di scadenza precisa: la fine del mese solare in cui viene richiesto. Ad esempio, se il bonus venisse richiesto il 20 aprile questo non sarà valido fino al 20 maggio, ma solo fino alla fine del mese, cioè al 30 aprile. In questo lasso di tempo, il bonus potrà essere utilizzato una sola volta, per comprare un unico abbonamento.
La durata del bonus, ovviamente, non corrisponde alla durata dell'abbonamento acquistato. Se si riceve il bonus trasporti il 20 aprile, e il giorno dopo lo si usa per acquistare un abbonamento trimestrale, il bonus in sé scadrà a fine aprile ma l'abbonamento ai mezzi sarà valido per tutti i tre mesi. Le due durate non sono collegate. Questo significa anche che si può utilizzare il bonus trasporti per acquistare un abbonamento che parte dal mese successivo.