Vendola: “Renzi faccia saltare il Governo per il bene del Paese”
"Se Renzi facesse saltare il governo Letta sarebbe un atto benefico per l'Italia, e anche per il Pd". Con queste parole Nichi Vendola, in una lunga intervista al Manifesto, chiude uno degli anni più difficili della sua vita politica, con il mezzo flop delle politiche 2013 e le polemiche sulla questione Ilva che lo hanno visto al centro delle critiche, non solo dell'opposizione parlamentare e dei suoi avversari politici. Dunque, il Governatore della Puglia torna alla carica contro il Governo guidato da Enrico Letta, evidenziando "la distanza fra l'ibrido inguardabile del governo Letta e l'opinione pubblica" e l'assurdità della pretesa di "ritenere migliorata una situazione di un Paese in cui tuttavia cresce la povertà e la disoccupazione. Quel tuttavia per me è una condanna senza appello di chi non capisce".
Così Vendola si rivolge a Renzi, esprimendo anche l'auspicio di reimpostare l'alleanza delle forze progressiste: "Spero che alle amministrative si confermi l'alleanza delle forze di progresso. Dobbiamo lavorare perché la coalizione sia un programma di difesa di beni comuni e diritti città per città […] Noi alle europee dobbiamo presidiare lo spazio politico che va da Martin Schulz ad Alexis Tsipras. Vogliamo lavorare perché le famiglie europee si incontrino e rimescolino. Nell'universo della sinistra socialista europea che pratica le larghe intese ed è subordinata ai diktat della teocrazia finanziaria, Martin è invece la punta di diamante di un pensiero autonomo".
