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Vendola a Renzi: “Via dal governo gli omofobi”

Nella giornata mondiale contro l’omofobia il premier Matteo Renzi ha lanciato un tweet al quale ha risposto, tra gli altri, il leader di Sel Nichi Vendola: “C’è molto da fare, cacciare il partito degli omofobi e dei sepolcri imbiancati dal tuo governo”.
A cura di S. P.
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Nella giornata mondiale contro l'omofobia, il premier Matteo Renzi ha lanciato un tweet che ha scatenato non poche reazioni e polemiche. Renzi ha scritto che, in merito alla lotta all’omofobia, c’è ancora molto da fare, anche in Italia. E, tra le varie reazione, una particolarmente polemica è stata quella del leader di Sinistra e Libertà Nichi Vendola. Caro Matteo Renzi – ha tweettato Vendola – sì c’è molto da fare: cacciare il partito degli omofobi e dei sepolcri imbiancati dal tuo governo e maggioranza. Il botta e risposta non è finito qui in quanto Nichi Vendola, nel corso di una conferenza stampa a Palermo, è tornato sul messaggio del premier. Un messaggio che l’ha fatto un po’ arrabbiare, ha spiegato: “Oggi ricorre la giornata mondiale contro l’omofobia. Ho appena visto un tweet di Renzi e mi sono un po’ incazzato. Dice che c’è ancora molto da fare in Italia. Qualcuno può avvisare Renzi, che è molto impegnato nella campagna elettorale, che il nucleo d’acciaio del clericalismo ipocrita che ha impedito per mezzo secolo al nostro Paese di respirare modernità, ce lo ha tutto nel suo governo”.

Anche Franco Grillini, presidente di Gaynet, si è rivolto al premier dopo il suo tweet: “Bravo ma non basta un tweet, caro Renzi, per combattere l'omofobia ci vuole ben di più, e il capo del governo dovrebbe spiegarci cosa vuole fare visto che il potere di ‘fare' ce l'ha”.

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