Vaccino contro il Covid, ci sono ancora quasi tre milioni di over 50 senza la prima dose
Tornano a salire le somministrazioni settimanali, mentre i più giovani continuano a battere tutti nella risposta alla campagna vaccinale. Tra i dati che emergono dal report settimanale della struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo, pubblicato sul sito del governo ogni venerdì, ne balzano all'occhio almeno un paio: oltre alla straordinaria risposta dei ventenni, va segnalato che le iniezioni effettuate questa settimana sono di più rispetto alla precedente. Secondo il report sono state somministrate 1.208.156 dosi questa settimana (tra prime e seconde), contro le 1.080.499 della scorsa, passando a una media giornaliera di oltre 172mila da quella di circa 154mila del report scorso. Il problema continua a non essere la fornitura: ci sono più di 12 milioni e mezzo di dosi in frigorifero, pronte a essere utilizzate.
Gli over 50 che ancora non hanno ricevuto neanche una dose
Nel report vengono pubblicate settimanalmente le tabelle con i dati sulla campagna vaccinale per fasce d'età. Gli over 80 sono la categoria più vaccinata, certamente, ma è anche vero che il trend di nuove somministrazioni si è quasi azzerato nelle ultime settimane. Ad oggi gli ultraottantenni che non hanno ricevuto neanche una dose di vaccino sono 224.640, il 4,92% della popolazione in quella fascia d'età, ma nell'ultima settimana sono diminuiti appena di 5mila. Nella fascia 70-79 anni mancano all'appello ancora 473.590 persone alla prima dose, il 7,87% del totale, nella fascia 60-69 anni 810.226, il 10,73% della popolazione di quell'età, e nella fascia 50-59 anni 1.360.210, il 14,09%. Sommando questi dati si vede che ci sono ancora 2.868.666 persone con più di cinquant'anni che non hanno ricevuto neanche una dose di vaccino. La scorsa settimana erano 2.987.859. In pratica negli ultimi sette giorni si sono vaccinati poco meno di 120mila over 50.
I ventenni sono la fascia più vaccinata dopo gli over 60
Nel frattempo, però, c'è una fascia d'età che di fatto sta sorprendendo (i diffidenti) per la risposta straordinaria: tra i 20 e i 29 anni ci sono 832.765 persone che non hanno ricevuto la prima dose, il 13,85% della popolazione in quella fascia d'età. Un valore percentuale inferiore anche alla fascia 50-59, che conta l'85,91% di vaccinati almeno con prima dose, mentre la fascia 20-29 è all'86,15%. Ancora peggio le fasce 30-39 e 40-49: i trentenni che non hanno ricevuto ancora una dose sono 1.281.312, pari al 18,86% della popolazione in quella fascia, i quarantenni senza vaccino sono 1.609.189, il 18,31%. Nell'ultima settimana si sono vaccinati quasi 82mila persone solo nella fascia 20-29 anni.