Vaccino anti Covid per bambini dai sei mesi in su: quando arriverà l’ok per la somministrazione
A ottobre l'Ema, l'Agenzia europea del farmaco, ha autorizzato il vaccino per i bambini piccoli. In particolare il disco verde alla vaccinazione è dai 6 mesi di età ai 4 anni per il vaccino Biontech-Pfizer, mentre dai 6 mesi a 5 anni l'ok è per il vaccino di Moderna.
Secondo l'Ema la protezione contro le forme gravi dell'infezione e i ricoveri da Covid è sovrapponibile a quelli degli adulti, quindi con una efficacia superiore al 90% e con livelli di sicurezza anche superiori a quelli già riscontrati per adulti e adolescenti.
Per entrambi i medicinali le dosi previste per gli under 5 sono inferiori rispetto a quelle somministrate ai bambini più grandi. Per il vaccino di Pfizer-BioNTech vengono inoculate tre dosi di 3 microgrammi ciascuna nei piccoli fino a 4 anni, come vaccinazione primaria. Le prime due dosi vengono somministrate a distanza di 3 settimane, seguite da una terza somministrata almeno 8 settimane dopo la seconda.
Mentre il vaccino Moderna nei bambini fino a 5 anni può essere somministrato come vaccinazione primaria composta da due dosi di 25 microgrammi l'una, a distanza di 4 settimane l'una dall'altra.
In precedenza il vaccino per quella fascia d'età era stato autorizzato dalla Food and drug administratione (Fda) americana, che aveva dato l'ok a giugno scorso. Nel nostro Paese si attende il parere dell'Aifa, come ha ricordato oggi il ministro della Salute Schillaci, che ha presentato la nuova campagna vaccinale contro il Covid-19 e l'influenza, ‘Vacciniamoci contro il Covid-19 e l'influenza stagionale', promossa dal ministero della Salute.
"Siamo in attesa del pronunciamento di Aifa sul tema delle vaccinazioni anti Covid nei più piccoli. Vorrei ricordare che l'impatto maggiore del Covid-19, in termini di mortalità, ha riguardato quasi esclusivamente le persone over 50 con un incremento soprattutto nelle fasce d'età maggiori. I decessi, quindi, avvenuti tra persone con età inferiore sono quasi sempre ascrivibili ad adulti e bambini fragili che hanno altre problematiche importanti".
"Anche per questo – ha aggiunto il ministro – quando realizziamo campagne di vaccinazioni, come quella presentata oggi, oltre gli anziani includiamo sempre i fragili. Dunque anche i bambini in età pediatrica con fragilità sono i target della campagna. Credo inoltre che anche il vaccino antinfluenzale sia un presidio importante e lo spot va in questa direzione soprattutto nel proteggere i fragili", ha concluso Schillaci.