Vaccini, Speranza annuncia: “Il 28 maggio Ema darà via libera a Pfizer per fascia 12-15 anni”
Il vaccino Pfizer sarà disponibile per gli adolescenti da fine maggio. Non è ancora ufficiale, ma l'annuncio del ministro Speranza, seppure con le precauzioni del caso, è praticamente una certezza. Il ministro della Salute, rispondendo al question time alla Camera, ha chiarito cosa intende fare il governo per la vaccinazione delle fasce d'età più giovani, al momento escluse dalla campagna vaccinale. "Come noto i vaccini oggi approvato da Ema e da Aifa hanno una limitazione anagrafica", ha ricordato Speranza, perché "solo il vaccino di Pfizer è utilizzabile dai 16 anni, tutti gli altri solo a partire dai 18 anni".
Il ministro della Salute ha ricordato anche l'andamento della campagna di vaccinazione: "Ad oggi quasi un terzo degli italiani ha avuto una prima dose somministrata, e questo è un dato incoraggiante, in tutto siamo arrivati a ventotto milioni e mezzo circa di dosi somministrate". E ha sottolineato: "Abbiamo protetto in primis le fasce più deboli, i fragili e gli anziani, le persone che incontrando il virus potevano avere il rischio più alto". Ma oggi "si pone con grande attualità il tema di arrivare anche alle altre generazioni". Su questo punto il ministro ha chiarito – e ricordato ancora – che "nella fase che arriva abbiamo circa venti milioni di dosi che saranno a disposizione del nostro Paese nel mese di giugno e questo ci può consentire senz’altro di estendere le vaccinazioni ad altre generazioni".
Il punto, però, è proprio l'approvazione dei vaccini per le altre fasce di popolazione: "Il nostro auspicio e le informazioni di cui siamo in possesso ci portano a ritenere che il 28 di maggio Ema possa dare l’ok a Pfizer anche per la fascia 12-15 anni – ha annunciato Speranza – questo sarebbe un fatto molto importante che ci consentirebbe, così come già avvenuto negli Stati Uniti, di allargare ad altre fasce d’età per la nostra campagna di vaccinazione". Ci sono altri studi in corso "per fasce generazionali ancora più giovani", ha aggiunto Speranza, ma che ancora non hanno raggiunto la fase finale. "La vaccinazione per le fasce più giovani è altamente strategica e noi la riteniamo essenziale soprattutto in vista della ripresa del prossimo anno scolastico – ha spiegato il ministro – Il governo è al lavoro con il commissario straordinario per costruire un adeguamento del piano rispetto a questa disposizione che c’aspettiamo per la fine del mese da Ema, che ci metta nelle condizioni di costruire una comunicazione e un’informazione che renda consapevoli le persone che la campagna di vaccinazione è l’arma migliore che abbiamo per chiudere definitivamente questa stagione così difficile".