Vaccini, Figliuolo: “A fine maggio supereremo criterio età e inizieremo immunizzazioni in aziende”
L'obiettivo che il commissario straordinario all'emergenza Figliuolo aveva fissato per la campagna vaccinale è stato quasi raggiunto: "I dati alle 16.30 mi portano a una proiezione su una forbice che dovrebbe essere intorno al target delle 500mila vaccinazioni al giorno", ha annunciato durante la registrazione del programma Porta a Porta.
Non più tardi di sabato scorso la struttura commissariale aveva diffuso le tabelle con le stime per questa settimana, spiegando che sulla base delle previsioni e dei risultati medi raggiunti dalle Regioni in termini di somministrazioni giornaliere nel periodo 16-22 aprile – pari a oltre 335mila a livello nazionale, con una punta superiore a 384 mila – ci sarebbero stati target giornalieri crescenti per il periodo 23-29 aprile, che avrebbero potuto far toccare quota 500mila, su scala nazionale, entro la fine del mese.
"Quello che è sicuro è che la macchina organizzativa è pronta – ha assicurato – è quello che ho fatto in questi quasi due mesi da quando sono stato nominato commissario straordinario, e adesso abbiamo anche la benzina". Il commissario ha affermato che "in questa ultima settimana sono arrivate circa 4 milioni e mezzo di dosi", e ha confermato che "due milioni e mezzo di dosi sono state distribuite tra ieri, oggi e domani". Sabato scorso aveva annunciato che sarebbero arrivate in Italia 5 milioni di dosi entro il 5 maggio.
60% italiani vaccinati entro fine luglio
Per Figliuolo nel nostro Paese entro la seconda metà di luglio, "il 60% delle persone dovrebbe aver ricevuto la prima e la seconda dose, già è una buona immunità. Per fine settembre puntiamo all'80% come obiettivo medio. Per questo prevedo un'estate abbastanza tranquilla, sempre portando la mascherina".
"L'84% degli over 80 ha ricevuto la prima dose. Abbiamo adesso 2420 strutture per vaccinare, sono aumentate in questi due mesi di mille unità e cresceranno ancora".
"Quando avremo messo in sicurezza gli over 80, 70 e 65, si potrà dare la possibilità alle aziende di vaccinare il proprio personale e superare il concetto di classe di età. Penso entro fine maggio". Un'ipotesi questa che potrebbe diventare realtà tra un mese quindi, anche tenuto conto del fatto che il prossimo mese dovrebbero arrivare complessivamente 17 milioni di dosi.
"Avremo la possibilità di andare in maniera parallela e multipla – ha spiegato – e vaccinare le classi in età lavorativa in modo da ridare sicurezza anche dal punto di vista economico". E una volta messi in sicurezza gli over 65, ha concluso, si potrà anche passare a vaccinare il personale del comparto turistico. Fermo restando che già da ora sono in corso interlocuzioni con i presidenti di regione per le isole minori. "Dove ci sono potenziali problemi di cluster o in quelle dove non ci sono presidi sanitari – ha detto Figliuolo – si può pensare di agire a tappeto".