Una giovane parla dell’ansia per l’ambiente, il ministro Pichetto Fratin scoppia a piangere
Fino a qualche tempo fa probabilmente in pochi conoscevano il termine ecoansia. Oggi però la paura per i disastri ambientali legati al cambiamento climatico è molto diffusa. Ne ha parlato anche una ragazza oggi al Giffoni Film Festival, facendo commuovere il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. La giovane ha ammesso di non voler avere dei figli in un mondo così a rischio e ha poi chiesto al ministro se lui non avesse paura per i suoi di figli.
A quel punto il ministro (che non ha solo figli, ma anche nipoti) non è riuscito a trattenere la commozione. "Io ho la forza del dubbio, ho un dovere verso la carica che ricopro verso di voi e verso i miei nipoti", ha detto.
Parlando in conferenza stampa a margine del festival Pichetto Fratin ha commentato le ultime dichiarazioni di alcuni membri del governo e della maggioranza in merito al cambiamento climatico: "Non entro in merito di quella che può essere la discussione, un dibattito sul cambiamento climatico, quando è cominciato, quando non è cominciato. La realtà di chi governa è di prendere atto che il cambiamento climatico c'è e noi dobbiamo fare di tutto per mitigare e adattare il sistema", ha detto.
Questa mattina, intervenendo alla trasmissione Agorà Estate, il ministro aveva anche detto: "Credo che non ci sia alcuna situazione di negazionismo. La realtà la viviamo quotidianamente, lasciamo la parte di dibattito agli scienziati su quando è iniziato o meno, ma di fatto siamo in un momento di enorme difficoltà dovuta al riscaldamento terrestre e del Mediterraneo molto elevato, e automaticamente alle conseguenze che abbiamo a livello territoriale, a causa della tropicalizzazione del clima e degli eventi".
Nelle ultime settimane, del resto, era diventato particolarmente difficile negare l'emergenza climatica, con i nubifragi che hanno messo in ginocchio il Nord e gli incendi che hanno letteralmente bruciato il Sud. Sulla questione ieri è intervenuto anche il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci. "Al netto di ogni sciocco negazionismo bisogna finalmente prendere atto che questa nazione, fragile e vulnerabile, ha bisogno di una buona cura per poter essere nelle condizioni per poter affrontare eventi che sarebbe improprio ed errato considerare ancora eccezionali", aveva detto.