Tutti i bonus che il governo vuole inserire nella prossima manovra di bilancio
Non solo il taglio alle tasse, le pensioni, la riduzione della tampon tax e il rifinanziamento del Reddito di cittadinanza. Nella prossima manovra di bilancio il governo Draghi riproporrà anche alcuni bonus di cui gli italiani hanno potuto godere fino ad ora. Nel documento programmatico di bilancio approvato in Consiglio dei ministri, infatti, ricompaiono il superbonus edilizio al 110% e l'ecobonus per gli interventi di efficienza energetica, ma anche il bonus casa per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici "green" e i bonus Tv e decoder. Sono le misure che si intende riproporre con la prossima legge di bilancio da 23 miliardi di euro che l'esecutivo si prepara ad elaborare subito dopo averne predisposto l'ossatura che, dopo il passaggio a Bruxelles, dovrà approdare in Parlamento. Con tutta probabilità, la manovra sarà discussa la prossima settimana, ma stando a quanto deciso ieri le intenzioni del governo sembrano piuttosto chiare. Vediamo, allora, quali sono i bonus che l'esecutivo intende riproporre anche per il prossimo anno.
Il Superbonus al 110% e l'ecobonus energetico
La conferma più attesa è quella del Superbonus al 110%. La misura, introdotta dal secondo governo Conte, consiste in una detrazione del 110% sulle spese di ristrutturazione edilizia tra cui deve esserci almeno un intervento definito trainante, come quelli di isolamento termico. Il bonus va verso una riconferma fino al 2023, ma questa volta riguarderebbe solo i condomini mentre dovrebbe essere escluso per gli edifici singoli e per le villette mono e plurifamliari. Inoltre, resterebbe fuori dalla prossima manovra anche il bonus facciate su cui è intervenuto il ministro Franceschini: "Abbiamo insistito, e insisteremo, perché non venga eliminata con la legge di bilancio", ha fatto sapere perché "è una misura che sta funzionando – ha spiegato – Fa lavorare le imprese e rende più belli borghi e città, dai centri storici alle periferie". Altro capitolo è quello dell'ecobonus, cioè dell'agevolazione con detrazione al 50% e al 65%, sotto forma di credito d'imposta, per interventi di riqualificazione energetica. La misura, che dovrebbe essere riconfermata per tutto il 2022, era stata introdotta per favorire interventi volti a ridurre le emissioni inquinanti.
Bonus casa, sconti per acquisti green
Legato al Superbonus e all'ecobonus è il bonus casa. Anche questo dovrebbe trovare spazio nella prossima manovra di bilancio che il governo si accinge a preparare. Si tratta di un'ulteriore agevolazione fiscale del 50% (fino ad ora applica per un importo massimo di 16mila euro) sulle spese affrontate per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici per arredare immobili in cui siano state condotte ristrutturazioni edilizie. Elemento indispensabile, dunque, è che prima dell'acquisto siano stati eseguiti o avviati lavori di ristrutturazione. Ulteriore elemento da considerare è che, per quanto riguarda l'acquisto di nuovi elettrodomestici, il bonus trova applicazione solo per quelli di classe energetica non inferiore alla A+, quindi quelli che consentono un certo risparmio energetico.
Bonus Tv e decoder
Con l'avvio di un nuovo graduale switch off, cioè della ricodifica della ricezione del segnale televisivo che consentirà di guardare tutti i programmi in alta definizione, il governo intende rifinanziare anche i bonus Tv e decoder, cioè il bonus previsto per la rottamazione del vecchio apparecchio televisivo e quello introdotto per l'acquisto di un nuovo decoder o di una nuova Tv. Si tratta di due misure, cumulabili tra loro, pensate per tutti quei cittadini che saranno costretti a cambiare il proprio televisore o a dotarsi di un decoder per continuare a guardare la Tv anche dopo lo switch off. Andando nel dettaglio, il bonus Tv consiste in uno sconto, fino a 30 euro, sul prezzo di un nuovo televisore o di un decoder ed è riservato alle famiglie con Isee non superiore a 20mila euro. Il bonus rottamazione, invece, non prevede limitazioni di Isee e consiste in uno sconto del 20%, per massimo 100 euro, sul prezzo di un nuovo televisore purché si provveda a smaltire correttamente quello vecchio.