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Morte di Silvio Berlusconi

Tutte le vicende giudiziarie in cui è stato coinvolto Silvio Berlusconi

“In totale più di cento procedimenti, oltre di novecento magistrati che si sono occupati di me”, diceva Silvio Berlusconi diversi anni fa. Ecco tutte le vicende giudiziarie che hanno interessato l’ex presidente del Consiglio, tra cui solo una si è conclusa con una condanna.
A cura di Annalisa Girardi
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Quella di Silvio Berlusconi con la magistratura è una storia lunghissima. L'ex presidente del Consiglio, malato da tempo di leucemia e scomparso a 86 anni al San Raffaele, sarà ricordato per essere stato una figura spartiacque nella politica italiana; ma anche per una serie di processi che l'hanno visto al centro. Un rapporto difficile, quello di Berlusconi, con giudici che il Cavaliere ha spesso accusato di accanimento giudiziario su di sé.

"In totale più di cento procedimenti, più di novecento magistrati che si sono occupati di me e del mio gruppo, 588 visite della polizia giudiziaria e della guardia di finanza, 2600 udienze in quattordici anni, più di 400 milioni di euro per le parcelle di avvocati e consulenti", aveva detto lui stesso alla vigilia della sentenza del processo Mills. I procedimenti a carico di Berlusconi si sono conclusi in molteplici modi, tra assoluzioni, prescrizioni, archiviazioni, amnistie e depenalizzazioni. In alcuni casi l'ex presidente del Consiglio è stato condannato in primo grado, per poi essere assolto successivamente. Il processo Mediaset, invece, si è concluso con una condanna definitiva a quattro anni di reclusione. In seguito a quella sentenza, per effetto della legge Severino, arrivò la decadenza di Berlusconi dall'incarico di senatore nel 2013. Il leader di Forza tornò a Palazzo Madama ben nove anni dopo, venendo eletto nelle elezioni del 25 settembre 2022.

La condanna nel processo Mediaset

A Berlusconi sono stati contestati diversi reati: falso in bilancio, frode fiscale, corruzione, concussione, concorso in strage, prostituzione minorile, diffamazione aggravata e abuso d'ufficio. L'unica condanna definitiva è arrivata nel 2013 per frode fiscale: quattro anni di carcere, tre dei quali coperti però da indulto. La vicenda è quella della compravendita dei diritti Mediaset, mentre Berlusconi era presidente del Consiglio. Dopo la sentenza nei confronti di Berlusconi venne disposto l'affidamento in prova ai servizi sociali, come misura alternativa alla detenzione. E il leader di Forza Italia dovette lasciare il Senato. A causa della legge Severino rimase incandidabile per sei anni. Già nel 2015, però, il tribunale di sorveglianza di Milano concedeva la riabilitazione.

I procedimenti archiviati

Diversi procedimenti a carico di Berlusconi si sono conclusi con l'archiviazione. Tra questi, uno per traffico di stupefacenti negli anni Ottanta e uno per presunte tangenti a funzionari del ministero delle Finanze affinché riducessero l'Iva sulle pay tv. Sono state archiviate anche le indagini sui mandanti delle stragi di mafia, tra cui l'attentato agli Uffizi, quello di via Palestro a Milano, alle chiese di Roma e allo stadio Olimpico, sempre nella Capitale. Archiviato anche il processo per concorso esterno in associazione mafiosa alla fine degli anni Novanta, per cui Berlusconi era indagato insieme a Marcello Dell'Utri.

Più recentemente, nel 2009, Berlusconi è stato indagato per abuso d'ufficio nella vicenda dell'utilizzo degli aerei dell'Aeronautica militare. Secondo gli inquirenti sarebbero stati utilizzati dall'allora presidente del Consiglio per andare a delle serate in Sardegna. Anche in quel caso però la questione si è conclusa con l'archiviazione. Archiviati anche i processi per diffamazione aggravata dall'uso del mezzo televisivo ,accusa che Berlusconi aveva ricevuto sia per alcune frasi sulle cosiddette "cooperative rosse" e la camorra, che per quelle sulla laurea di Antonio Di Pietro.

Le vicende cadute in prescrizione

Diversi altri procedimenti sono caduti in prescrizione, come quello del cosiddetto Lodo Mondadori, dove Berlusconi era accusato di corruzione in un contenzioso sulla proprietà della casa editrice. Prescritto anche il caso di Ali Iberian, dove il Cavaliere era accusato di finanziamento illecito al Partito socialista italiano guidato da Bettino Craxi, con fondi della sua società Fininvest. Proprio a riguardo di Fininvest arrivarono altre accuse di falso in bilancio, conclusesi con la prescrizione. Prescritto anche il processo per presunta corruzione dell'avvocato David Mills, che secondo l'accusa aveva ricevuto del denaro per fare una falsa testimonianza nel processo Ali Iberian.

I processi in cui Berlusconi è stato assolto

Diversi processi a carico di Berlusconi si sono conclusi con l'assoluzione, o perché il fatto non costituisce reato o perché il fatto non sussiste. Come ad esempio quello per la partecipazione azionaria della Società Meridionale di Elettricità, a cui partecipò Fininvest, o quello per l'acquisto della società Medusa cinematografica.

Si sono conclusi con l'assoluzione di Berlusconi anche i processi per gli scandali sessuali, come il caso Ruby. L'ex presidente del Consiglio è stato scagionato tanto a Siena quanto a Roma e Milano sia dalle accuse di prostituzione minorile, che da quelle di aver pagato le testimoni per mentire ai giudici su quanto accadesse nelle celebri serate ad Arcore.

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