Trimestre anti inflazione, oggi la firma del patto: quali prodotti sono scontati, dove e da quando
Oggi, giovedì 28 settembre 2023, alle ore 15 la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro delle Imprese Adolfo Urso firmeranno il patto per il trimestre anti inflazione. A controfirmarlo ci saranno le associazioni aderenti dei settori della distribuzione, del commercio e dell'industria di largo consumo.
Il patto prevede che per tre mesi, dal 1 ottobre al 31 dicembre 2023, le aziende coinvolte applichino degli sconti – con prezzi ribassati o calmierati – su un paniere di prodotti, anche se il governo ha specificato che resta il "rispetto della libertà di impresa e delle strategie di mercato delle aziende". I prodotti in sconto nei supermercati aderenti saranno riconoscibili grazie al logo dell'iniziativa, un carrello stilizzato con i colori della bandiera italiana. Questo dovrebbe essere esposto anche all'esterno dei supermercati in questione, oltre che in prossimità dei singoli prodotti.
Come funziona il trimestre anti-inflazione e quando parte
Il trimestre anti inflazione parte dal 1 ottobre 2023 e fino al 31 dicembre 2023. Nel corso di questi tre mesi, una serie di catene ed esercizi aderenti si impegnano a effettuare sconti, praticando prezzi ribassati su vari prodotti concordati. L'idea è di contenere i costi per le famiglie che fanno la spesa dato che i rialzi legati all'inflazione – insieme a quelli per il caro benzina – hanno portato negli ultimi anni a un costo decisamente più alto che in passato per chi deve comprare beni di necessità quotidiana.
Secondo le stime delle associazioni di consumatori, una famiglia media potrebbe risparmiare nel migliore dei casi fino a 150 euro in tutto nei tre mesi da ottobre a dicembre. Questo nell'ipotesi che ci sia uno sconto del 10% sulla maggior parte dei prodotti che si acquistano ogni giorno facendo la spesa, alimentari e non solo. Ovviamente il calcolo è riferito solo a chi si rifornisce dalle catene che parteciperanno all'iniziativa.
Quali prodotti si possono comprare in sconto
In una prima versione del patto sul trimestre anti-inflazione, non c'era un paniere di prodotti e gli sconti erano lasciati completamente in mano ai fornitori. Collaborando anche con i venditori, però, si è raggiunto un paniere di prodotti su cui si potranno trovare dei prezzi ribassati. Si tratta di beni alimentari di prima necessità, tra cui certamente:
- pasta
- carne
- passata di pomodoro
- zucchero
- latte
- uova
- riso
- sale
- farina
- cereali
Non è detto che siano inclusi frutta e verdura freschi, dato che sono alimentari con un prezzo molto variabile a seconda della zona geografica e dell'andamento delle forniture. Gli sconti potrebbero esserci solo in alcune zone. È già sicuro, invece, che i prezzi non saranno ridotti solo sui prodotti alimentari. Saranno inclusi prodotti per l'infanzia come i pannolini, e per l'igiene come i saponi detergenti. In più, anche le associazioni che rappresentano farmacie e parafarmacie hanno aderito all'iniziativa, quindi anche alcuni farmaci potrebbero avere un prezzo ridotto per tre mesi.
L'elenco dei supermercati aderenti
Per sapere quali supermercati aderiranno basta osservare le associazioni che hanno aderito al trimestre anti inflazione. Al momento, in attesa della conferma ufficiale da parte del ministero delle Imprese, si può confermare che ci saranno promozioni in queste catene:
- Esselunga
- Conad
- Carrefour
- Pam
- Lidl
- Tigre
- Famila
- Decò
Non ci sarebbe ancora certezza, invece, per due catene discount come Eurospin e MD. In ogni caso, sarà semplice risconoscere i supermercati che parteciperanno, tramite il bollino dell'iniziativa.
Il logo del trimestre anti inflazione
Il bollino che contraddistingue l'iniziativa è un logo piuttosto semplice: un carrello disegnato in modo stilizzato, con i tre colori della bandiera italiana. Un simbolo non molto diverso da quello utilizzato in Francia, tra marzo e maggio di quest'anno, per promuovere un altro trimestre anti inflazione che poi è stato allungato fino alla fine dell'anno. Il logo sarà presente sulle vetrine dei negozi e dei supermercati che prenderanno parte al patto. In più, potrebbe essere utilizzato anche all'interno del negozio per indicare su quali prodotti c'è uno sconto.