Trieste, Salvini Meloni contro il governo: “Idranti contro lavoratori che scioperano pacificamente”

Matteo Salvini e Giorgia Meloni attaccano il governo per quanto sta accadendo a Trieste, dove la polizia è intervenuta per sgomberare il porto dai manifestanti No Green Pass che impedivano il normale svolgimento delle attività. "Settimana scorsa si permette a un manipolo di neofascisti di mettere a soqquadro Roma, oggi si usano gli idranti contro i pacifici lavoratori e cittadini a Trieste. Ma al Viminale come ragionano?", ha scritto su Twitter il leader della Lega.
A cui ha fatto subito eco la presidente di Fratelli d'Italia: "Idranti contro lavoratori in sciopero al porto di Trieste. Lo stesso governo che nulla ha fatto per fermare un rave illegale di migliaia di sbandati e l'assalto alla Cgil, usa gli idranti contro lavoratori che scioperano pacificamente. E i sindacati muti".
"Le forze dell'ordine vanno ringraziate sempre, anche per come stanno facendo rispettare la legge, ora a Trieste. Stupiscono i distinguo di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini, che pure è un ex ministro dell'Interno. Al porto di Trieste, c'è un presidio, che più dei portuali, è ad opera di una sorta di ‘nazionale' del dissenso", ha commentato il senatore del Partito democratico, Andrea Marcucci.
Intanto, dopo essere stati sgomberati dal porto di Trieste i manifestanti, circa un migliaio, si sono spostati nel centro della città, a piazza Unità d'Italia da dove hanno iniziato a cantare una serie di cori contro il Certificato Verde. Tra loro c'è anche Stefano Puzzer, portavoce del Coordinamento dei lavoratori portuali, che ha detto: "Vediamo se hanno il coraggio di caricarci anche in piazza Unità d'Italia. Siamo qui in pace e tranquilli, e parliamo con il cuore". Nonostante qualche momento di tensione durante lo sgombero, la situazione sarebbe ora tornata tranquilla. Sarebbero cinque intanto i manifestanti fermati all'esterno del varco 4 del porto di Trieste dalla polizia. Tra gli agenti, inoltre, ci sarebbe un ferito.