Tremonti, Bonanni e Angeletti: benvenuti al Sud
Tremonti, Bonanni e Angeletti sull'Intercity diretto a Reggio Calabria. Sembra quasi l'inizio di una barzelletta, ma non lo è. Il Ministro dell'economia infatti, assieme ai segretari di Cisl e Cgil, ha voluto toccare con mano quello che ogni giorno si trovano ad affrontare pendolari, studenti e viaggiatori in generale, tartassati continuamente da ritardi, scioperi e problemi di vario tipo.
L'intento di Tremonti è quello di testare il livello di qualità dei trasporti nel Sud d'Italia e per farlo nella giornata di ieri e di oggi è impegnato in una simpatica gita con gli amichetti di viaggio Bonanni e Angeletti. Il tour è partito ieri su un treno Frecciarossa che ha portato i nostri 3 moschettieri da Roma a Napoli. Viaggio veloce e confortevole, senza dubbio. Tutt'altra musica quando i 3 sono partiti per la Calabria, snobbando un gettonato Eurostar per un più popolare Intercity.
Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, s'era preoccupato di accogliere in pompa magna il Ministro, chiamandolo personalmente al telefono e augurandogli buon viaggio. Buon viaggio? Mica tanto! Tremonti, infatti, si è lamentato con Moretti del fatto che mancasse l'acqua in entrambi i bagni dell'Intercity, anche se tutto sommato, il treno era molto meglio di quanto si aspettasse. Sarà stato perché era in buona compagnia.
A Lamezia Terme, poi, i 3 hanno aspettato il regionale per Reggio Calabria. Per la giornata di oggi, invece, sono previste anche delle salutari scampagnate in terra calabra a bordo di pullman, tanto per avere una visione completa della situazione. Poi, sempre a bordo di un pullman, si tornerà a Roma attraversando l'insidiosissima Salerno-Reggio Calabria.
A qualche giornalista che voleva immortalare l'impresa, Tremonti ha fatto notare: "Tre ore di treno per andare da Milano a Roma, troppe di piu' per arrivare a Reggio Calabria. Al Sud servono infrastrutture e i soldi ci sono, non e' vero che ho chiuso i rubinetti, in questi anni ne sono stati bruciati un sacco. Quello che manca e' la capacita' degli amministratori locali di saper spendere". Chi non è stato invitato alla gita, come il leader della Cgil Susanna Camusso (che riguardo al contratto degli statali s'era già scontrata con Cisl e Uil) o i vertici del Pd, fa pervenire critiche all'iniziativa, bacchettandola come propagandistica e parlando di mancanza di rispetto.
E allora come funzionano i trasporti italiani? Se non avete mai preso un treno o un pullman, da domani potrete chiederlo anche al Ministro Tremonti.
