Tour di Bonelli nei luoghi simbolo della crisi climatica: dalla siccità al Sud alle alluvioni al Nord
Un viaggio nei luoghi simbolo della crisi climatica in Italia. È il tour, che durerà tutta l'estate, intrapreso dal portavoce di Europa Verde e deputato Angelo Bonelli, un'inchiesta video per raccontare e denunciare gli effetti del cambiamento climatico, la carenza di infrastrutture per affrontare le criticità, e l'assenza di soluzioni sostenibili e di politiche ambientali efficaci. Dalla siccità al Sud alle alluvioni in Emilia-Romagna, fino alle conseguenze della disastrosa frana della Marmolada, con il crollo del ghiacciaio dovuto alle alte temperature. Fanpage.it pubblica in esclusiva la prima puntata del docufilm.
La crisi idrica in Sicilia: il video racconto di Angelo Bonelli
La prima tappa è la Sicilia, e in particolare la Diga Trinità a Castelvetrano (Trapani), un luogo fortemente rappresentativo denunciare cosa è la crisi idrica sull'isola. Si tratta di un lago artificiale, dove l'acqua c'è, ma paradossalmente non riesce a essere impiegata per l’agricoltura del territorio. La prima puntata della campagna di Avs comincia proprio qui, e prende il nome di ‘Watergate – Siccità e crisi climatica'. Bonelli incontra i viticoltori locali, che denunciano come si continui a sversare acqua nel mare, perché la diga non può trattenere l'acqua che si raccoglie per motivi di sicurezza irrisolti e carenze strutturali. E intanto i vigneti restano secchi. Un controsenso in un territorio piegata dalla siccità. Per utilizzare la diga bisognerebbe costruire una paratia. Ad occuparsene dovrebbe essere la Regione Sicilia, con fondi statali o europei: "Invece di sprecare risorse con il Ponte sullo Stretto, perché non si utilizzano i soldi per queste opere indispensabili?", si domanda Bonelli. Ricordiamo che Sicilia e Calabria hanno dovuto rinunciare a quasi 2 miliardi di euro del Fondo di sviluppo e coesione per finanziare il Ponte sullo Stretto di Messina.
Gli altri luoghi toccati dal tour di Bonelli sono il Lago di Pergusa (Enna), che praticamente non esiste più per la siccità, e Ravanusa (Agrigento) dove i cittadini ricevono l'acqua solo ogni 15 giorni per 3 ore. In quel poco tempo bisogna riempire i cassoni d'acqua, per andare avanti fino al rifornimento successivo.
La seconda tappa del docufilm sarà in Emilia-Romagna, dove il parlamentare mostrerà l'altra faccia del crisi climatica. Qui Bonelli incontrerà la Cooperativa Cab Terra, si è immolata per mettere in sicurezza la città di Ravenna. Il taglio di un argine di uno dei canali che scorrono a Nord della città di Ravenna, in occasione dell'alluvione del maggio 2023, aveva consentito che l'acqua defluisse in 200 ettari di campi. Ma gli agricoltori aspettano ancora di essere risarciti: dei fondi promessi fino ad ora è arrivato alla cooperativa solo il 30%.
La terza tappa invece sarà sulla Marmolada, scenario della tragedia del 2022, quando si staccarono improvvisamente dal ghiacciaio circa 64.000 tonnellate di acqua, ghiaccio e detriti rocciosi, travolgendo degli escursionisti: 11 in tutto le vittime, altri 7 rimasero feriti. "Qui vedremo come è stata messa in sicurezza una parte della montagna. Parleremo con esperti e persone del luogo, che ci racconteranno come sta cambiando la montagna a causa degli cambiamenti climatici", ha detto Bonelli. La quarta tappa è ancora da definire, ma probabilmente sarà in Puglia, e potrebbe riguardare gli incendi estivi, negli ultimi anni in aumento.