Totti diffida: “Non utilizzate più la mia immagine per la campagna del No al referendum”
Quattro e a casa. Una foto, quella del capitano della Roma Francesco Totti, ritratto dopo una celebre partita in cui la Roma vinse 4 a zero contro la Juve, l'otto febbraio del 2004. Lo sfottò di Totti alla Vecchia signora diventò molto celebre, tanto che ancora oggi spesso viene riesumato da tifosi vari ed eventuali. Non solo tifosi, però, vista la polemica delle ultime ore: su Facebook, un fotomontaggio con quella famosa immagine, realizzato da ignoti, è diventato un vero e proprio spot di propaganda per il No al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, totalizzando inoltre migliaia di like e condivisioni.
Nel meme Totti viene praticamente utilizzato come una sorta di testimonial e quel "4 e tutti a casa" diviene immediatamente collegato alla data della consultazione referendaria, un po' come a dire: "Il 4 dicembre la riforma di Renzi verrà subissata dai No e il Governo se ne andrà a casa", rimarcando l'ipotesi delle dimissioni del presidente del Consiglio in caso di vittoria del fronte del No al referendum costituzionale. L'immagine però non è affatto piaciuta al capitano della Roma, che avvertito della presenza di questa falsa propaganda non autorizzata, ha dichiarato all'Ansa di diffidare "chiunque dall'utilizzo della propria immagine per scopi politici".