Taxi gratis all’uscita delle discoteche, parte la sperimentazione: chi potrà prenderlo e dove
Taxi gratis fuori dalle discoteche, ma solo per chi ha bevuto e non può guidare. L'annuncio arriva dal ministero dei Trasporti: è stato appena firmato un protocollo d'intesa, alla presenza del ministro Salvini, per un progetto sperimentale che consentirà di tornare a casa a fine serata in piena sicurezza. L'accordo, siglato con le associazioni rappresentative dei locali di intrattenimento notturno, prevede lo stanziamento dei fondi da parte del Mit (anche se non viene precisato di che cifra si stia parlando).
La cifra servirà a pagare il taxi o la navetta a chi, uscito dalla discoteca, sottoponendosi all'alcol test, risulti oltre il limite previsto per guidare. Nel caso in cui si presenti uno scenario simile, la persona verrà riportata gratuitamente a casa insieme ai propri accompagnatori. Il voucher per pagare il trasporto sarà fornito direttamente dai locali, che dovranno stipulare delle convenzioni con le compagnie locali di tassisti o servizi di noleggio con conducente.
Il ministero dei Trasporti ha fatto sapere che si tratta di un progetto ancora in fase sperimentale, visto che va valutata la fattibilità su larga scala. Al momento sono coinvolti nella sperimentazione sei locali notturni e l'iniziativa sarà valida per tutto il mese di agosto e fino a metà settembre. Poi si valuterà la bontà del progetto e verrà studiata la fattibilità a regime. Non è chiaro quali siano i costi reali, al momento. L'idea, spiegano dal Mit, è venuta fuori durante una riunione con influencer e digital creators che Salvini aveva ricevuto al ministero.
Queste sono, al momento, le sei discoteche coinvolte nel progetto:
- Discoteca Mascara All Music – Mantova
- Discoteca Il Muretto – Jesolo Lido (Venezia)
- Discoteca Praja – Gallipoli (Lecce)
- Discoteca Baia Imperiale – Gabicce Mare (Pesaro – Urbino)
- Naki Discoteca – Pavia
- La Capannina – Castiglione della Pescaia, Grosseto