Taser anche alla Polizia locale: l’annuncio del sottosegretario della Lega Molteni
Il progetto della Lega è estendere l'utilizzo del taser, la pistola a impulsi elettrici già in dotazione a Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza, anche alla Polizia municipale.
L'accelerazione arriva anche per via dei recenti episodi di cronaca a Milano, dove due ragazze nei giorni scorsi sono state aggredite fuori da una discoteca milanese in via Enrico Fermi. L'onorevole di Fratelli d’Italia, ex vice sindaco delle Giunte di centrodestra milanesi, Riccardo De Corato, aveva rilanciato la questione del taser, sottolineando l'importanza di darlo in dotazione a tutti gli agenti, insieme a body cam e spray al peperoncino: "Gabrielli, nelle scorse settimane, ha detto che per alcuni appositi servizi il Corpo di Polizia Locale sarà dotato di apposita pistola elettrica, ma non va bene solo per alcuni, il taser va dotato a tutti gli agenti in servizio. Settimanalmente, soprattutto nei fine settimana, in città, si verificano liti, furti, aggressioni, accoltellamenti, violenze, molestie e stupri appunto", ha detto Corato.
Stessa richiesta era stata fatta qualche giorno fa anche dal vicpresidente dei deputati della Lega Igor Iezzi: "Ci auguriamo che anche il sindaco Sala prenda i giusti provvedimenti per la tutela dei milanesi, con passi avanti anche sul Taser alla polizia Locale dopo che perfino Gabrielli, delegato alla sicurezza del comune, ha sposato la nostra storica battaglia".
E il governo, per bocca del sottosegretario all'Interno Nicola Molteni, ha risposto così alla richiesta di maggior sicurezza: "Intendiamo estendere l'utilizzo del taser alle polizie locali, polizia fondamentale per la tutela dei territori, da valorizzare attraverso una riforma dell'ordinamento", ed "è in corso un potenziamento dei presidi di polizia" negli ospedali: "Abbiamo incrementato del 50% la loro presenza e del 34% quella degli operatori di sicurezza", ha detto in un'intervista a Nazione-Carlino-Giorno il sottosegretario del Carroccio.
"Sul fronte della sicurezza il lavoro del governo e del Viminale è costante. Nell'ultima legge di Bilancio è di 1,5 miliardi la cifra stanziata per il rinnovo del contratti nel comparto sicurezza e difesa", ha aggiunto Molteni, ricordando in particolare "il rafforzamento appena annunciato dal Viminale dell'operazione ‘Strade Sicure' nelle città di tutto il Paese".