Superbonus, il totale dell’onere a carico dello Stato a fine marzo era di oltre 122 miliardi di euro
Alla fine di marzo, il totale dell'onere a carico dello Stato per il Superbonus ha superato i 122 miliardi di euro. È quanto emerge dall'ultimo aggiornamento dei dati Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. Precisamente parliamo di 122,24 miliardi di euro di detrazioni maturate per i lavori conclusi. Il totale degli investimenti ammessi a detrazione supera i 117,2 miliardi, di cui il 95,2% – pari a 111,6 miliardi – conclusi.
I cantieri che hanno beneficiato del Superbonus sono 494.406 e a fine marzo risultava realizzato il 95,2% dei lavori. I cantieri condominiali sono 132.492 per un investimento complessivo ammesso a detrazione di 78 miliardi di euro (66,6% del totale). Per quanto riguarda il resto degli edifici, parliamo di 244mila unifamiliari, 117mila unità immobiliari funzionalmente indipendenti e 8 castelli. Nei condomini l'investimento medio è di 593.579,95 euro e il totale degli investimenti ammessi a detrazione supera i 78 miliardi. Negli edifici unifamiliari risulta invece un investimento medio di 117.202,55 euro e il totale di quelli ammessi a detrazione è di 27,9 miliardi. Invece, per le unità indipendenti si parla di un investimento medio di 98.290,70, di cui ammessi a detrazione 11,2 miliardi. Infine, per quanto riguarda i castelli, a fronte di un investimento medio di 242.212,39 euro, il totale di quelli ammessi a detrazione supera il milione.
Dai dati Enea emerge anche la distribuzione delle risorse a livello geografico: la Regione con il maggior numero di investimenti ammessi a detrazione è la Lombardia, seguita da Emilia Romagna e Veneto. Spicca anche il Piemonte, dove ci sono tre degli otto castelli interessati dagli interventi: gli altri sono due nel Lazio, due in Lombardia e uno in Basilicata.
"Si chiude la stagione del Superbonus con una eredità pesantissima per i conti pubblici e quindi per tutti gli italiani. Questa è la realtà e quindi nei prossimi anni dovremo farci carico di pagare questo debito che è stato fatto", ha commentato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, parlando del Def e dell'impatto del Superbonus sul Documento di economia e finanza.