Sul salario minimo la Camera rinvia tutto a ottobre, Conte e Schlein: “Voltate le spalle ai lavoratori”
È ufficiale, la Camera sospende la discussione sul salario minimo e rimanda tutto a ottobre. Se ne parlerà dopo la pausa estiva, in altre parole. L'Aula di Montecitorio ha infatti approvato la questione sospensiva proposta dalla maggioranza sul disegno di legge unitario delle opposizioni (meno Italia Viva), con 168 voti a favore, 127 contrari e 3 astenuti.
"Questa non è una semplice sospensiva ma una fuga della maggioranza di destra di fronte a un tema reale che brucia sulla pelle dei cittadini che non si può coprire con le fake news. Messa di fronte a una proposta unitaria delle opposizioni fugge dalla realtà, però non si può fuggire, 3,5 milioni di lavoratori sono poveri anche se lavorano, la questione del salario è enorme che non può essere sospesa, rinviata, la povertà non va in vacanza, non conosce pausa, e divide il paese, ruba il futuro, deprime la crescita", ha commentato la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, prendendo la parola in Aula.
E ancora: "Il lavoro povero esiste e noi saremo al fianco dei lavoratori e gli chiederemo di portare avanti insieme questa battaglia: la Repubblica, avete letto la Costituzione, è fondata sul lavoro, ma sul lavoro dignitoso non sullo sfruttamento".
Anche il leader del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, è intervenuto in Aula. "Dite che non serve il salario minimo ma il salario ricco. Rimandate a dopo l'estate sperando che gli italiani se ne dimentichino, ma il salario ricco, ricchissimo lo avete riservato a parlamentari ed ex parlamentari, perché in piena estate sono stati ripristinati i vitalizi al Senato e c'è un ordine del giorno che apre la strada ad un possibile aumento degli stipendi dei deputati. Allora fateci capire: no al salario minimo per i cittadini in difficoltà e sottopagati, sì agli stipendi massimi per i politici? È così che interpretate il mandato che vi hanno conferito gli elettori? Non ve lo permetteremo".
L'ex presidente del Consiglio ha poi aggiunto: "Mentre aumentano mutui, benzina e carrello della spesa ci sono persone che lavorano dalla mattina alla sera per 4-5 euro lordi. Tajani ha detto che questa e una misura sovietica, ma dovrebbe sapere che in Europa 21 paesi su 27 hanno adottato questa soluzione. Meloni non ha letto una riga della nostra proposta Non vi ripresentate a ottobre con proposte furbe dirette a spaccare i lavoratori. Meloni ha dimostrato di non ricordare il significato del tricolore. Speriamo rilegga il principio dell'articolo 36 che garantisce al lavoratore una esistenza libera e dignitosa. E questo può avvenire con tre parole: ‘Salario minimo, legale, subito'".