Sul caso Abu Omar Monti conferma il segreto di Stato
Non ci sarà alcun particolare rivelabile al processo per il sequestro di persona e trasferimento in Egitto, dell'Imam di Milano Abu Omar, ritenuto pericoloso estremista islamico e fiancheggiatore del terrorismo. Questo perché il governo guidato da Mario Monti ha confermato il segreto di Stato sulla vicenda, così come era già stato fatto dai governi Prodi e Berlusconi. La circostanza è emersa dal processo d'Appello in corso a Milano dove è stata prodotta una lettera della Presidenza del Consiglio. L‘azione (ovvero il rapimento a Milano operato da 10 agenti della Cia e un maresciallo dei Carabinieri) è considerata un caso di operazione illegale eseguita dai servizi segreti statunitensi in un paese straniero nel contesto della guerra al terrorismo.