Sul blog di Grillo pesantissimi insulti alla Boldrini, ed è di nuovo scontro
"Cosa succederebbe se ti trovassi la Boldrini in macchina? Belin, è fantastico!". Uno stato di Facebook e un link al blog, quello di Beppe Grillo, e la nuova polemica è servita: Grillo per attaccare il presidente della Camera Laura Boldrini e la sua decisione di applicare la "ghigliottina" per accelerare i lavori parlamentari, aveva postato sul suo blog il video di un ragazzo che finge di esser in auto con la terza carica dello Stato, cui veniva rinfacciata la gestione dell'Aula. È stato però un incredibile boomerang perché il post è preso d'assalto dagli utenti con insulti pesantissimi di tipo sessuale e sessista nei confronti della Boldrini che arrivano fino alla violenza sessuale: "L'ammazzerei di botte", "la porterei in un campo rom" o in mezzo "a un gruppo di africani", scrivono gli utenti. I più violenti si spingono a ipotizzare la violenza sessuale.
Immediata la solidarietà del presidente del Senato Piero Grasso: "Ho appena parlato con la presidente Boldrini per esprimerle la mia vicinanza e il mio sdegno per le offese volgari e sessiste che sta ricevendo in queste ore", afferma per poi invitare chi "fomenta gli animi, cercando tornaconti elettorali" a "chiudere immediatamente questa parentesi indecorosa". "Mai arrivati ad un livello di degrado cosi' basso: ora incitazione a stupro simbolico. E poi Grillo non dovrebbe parlare di automobili", e' il pesante tweet di Nichi Vendola, presidente di Sinistra Ecologia Libertà. Anche Mara Carfagna, portavoce dei deputati di Forza Italia e in passato oggetto di insulti sessisti sottolinea che "delegittimare le istituzioni non è difendere la democrazia".