Spostamenti Natale, nei giorni ‘rossi’ sì a visite a parenti e amici anche fuori dal proprio comune
Durante le giornate di festa sarà possibile andare a fare visita ai propri parenti e amici, per un massimo di due persone in visita per ogni abitazione, all’interno della stessa Regione. A chiarirlo sono le faq presenti sul sito di Palazzo Chigi e aggiornate dopo il decreto del 18 dicembre. Quindi nei dieci giorni in cui tutta l’Italia sarà zona rossa, in occasione delle festività natalizie, sarà possibile andare a trovare amici e parenti (fermo restando il limite massimo di due persone più i minori di 14 anni o persone disabili o non autosufficienti) anche in un comune diverso dal proprio, purché si trovi all’interno della stessa Regione. Gli spostamenti sono consentiti solamente una volta al giorno e comunque tra le 5 e le 22 e non oltre l’orario in cui scatta il coprifuoco.
Una delle domande delle faq serve per chiarire se sarà possibile, durante le feste, andare a trovare amici e parenti. Intanto dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti fuori dalla propria Regione. Poi le misure cambiano in base ai giorni e al calendario della zona rossa e arancione. Ecco cosa viene spiegato nelle Faq:
Nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.
Nei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5 e le 22, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali. Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.
Sempre nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5 e le 22, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali.