Sponsorizza ciondolo contro il Covid che purifica l’aria: Tiani si dimette da Cda di InnovaPuglia
Lascia l'incarico Giuseppe Tiani, il presidente di InnovaPuglia – società in house sotto il controllo della Regione, che si occupa anche dei maxi appalti sanitari della Puglia. Le dimissioni sono state necessarie dopo che si è presentato in audizione in Commissione Affari Costituzionali alla Camera con un ciondolo israeliano "micropurificatore d'aria" capace di "inibire qualsiasi virus".
Tiani, che è anche segretario generale del sindacato di Polizia Siap, ha chiamato il presidente della Regione Michele Emiliano presentando le dimissioni "irrevocabili" dal consiglio di amministrazione dell'azienda. Le dimissioni sono state accettate dal governatore dem e verranno formalizzate in serata.
Le sue dichiarazioni avevano fatto discutere: "Oggi porto al collo un micro purificatore d'aria che costa 50 euro, di tecnologia israeliana. Questo, per un metro cubo attorno a chi lo indossa, genera dei cationi che inibiscono praticamente qualsiasi virus", aveva detto mostrando ai presenti l'oggetto. Secondo il suo parere ciondoli come questo dovrebbero essere distribuiti al personale sanitario e alle forze di polizia nel Paese, per contrastare la pandemia: "Questa è tecnologia che andrebbe distribuita alle forze di polizia nel Paese e a tutti i sanitari impegnati. Perché questo ci darebbe una mano a fare più serenamente il nostro lavoro e soprattutto a combattere il virus con la tecnologia", aveva detto.
Il presidente della Commissione a quel punto lo aveva invitato a concludere rapidamente il suo intervento. Ma Tiani ha continuato: "In pratica è un neutralizzatore di batteri. Ci sono elementi di concretezza su cui si può lavorare, non solo sul piano normativo, ma anche su quello dell'uso delle tecnologie che se distribuite su grandi numeri, i costi sono abbattuti".