Spider Truman: la Camera smentisce i segreti della casta di Montecitorio
Il capoufficio stampa della Camera replica alle accuse comparse qualche giorno fa su Facebook, sulla pagina aperta da un sedicente precario licenziato dopo quindici anni di lavoro al Parlamento italiano e intitolata “I segreti della casta di Montecitorio”. Spider Truman, questo lo pseudonimo scelto dall’ anonimo precario, è riuscito a fare proseliti in pochissimo tempo: oltre 330 mila fan, grazie alle presunte rivelazioni sui privilegi di Deputati e Sanatori. Oggi, un bel po’ in ritardo, arrivano le smentite della “Casta”.
Il primo punto che viene rettificato delle rivelazioni di Spider Truman riguarda la locazione di Palazzo Marini, che secondo l’ ex-precario di Montecitorio costerebbe 25 milioni di euro annui in affitto, due milioni di euro al mese. Secondo il capoufficio stampa della Camera, Palazzo Marini 1 sarà receduto a partire dal 1 gennaio 2012, con un risparmio di 14 milioni di euro. Mentre, per gli altri tre Palazzi Marini esisterebbe un vincolo contrattuale con scadenza dal 2016 al 2018.
Riguardo alla polizza assicurativa che permetterebbe ai Parlamentari il risarcimento per il furto di beni, svelata da Spider Truman, essa sarebbe valida soltanto per danni e sottrazioni avvenute all’ interno dei Palazzi di Montecitorio. Inoltre, non risponderebbe a verità l’ affermazione comparsa su Facebook secondo cui i barbieri della Camera guadagnerebbero 11 mila euro al mese. La retribuzione media degli addetti ai sette Reparti Berberia è di 2.400€ al mese e la loro assunzione avviene attraverso concorso pubblico.
Il Capoufficio stampa della Camera smentisce anche le accuse secondo cui i Parlamentari godrebbero della possibilità di vedersi condonate le sanzioni per violazione del codice della strada dal Prefetto, utilizzando come scusante motivazioni connesse all’ esercizio di funzioni istituzionali. Si legge nel comunicato diramato alla stampa, che la competenza in questi casi è proprio del Prefetto e Montecitorio non ha possibilità di influenzare il suo giudizio.
Smentita anche la possibilità per i deputati di accumulare punti mille miglia durante i viaggi gratuiti sui voli aerei nazionali, che sarebbe stata fornita unilateralmente da Alitalia ma che sarà rivista in sede di rinnovo contrattuale. Per tutti gli altri privilegi, come l’ acquisto di utenze Tim o di vetture Peugeot a prezzi scontati, il Capoufficio stampa della Camera precisa che si tratta di scelte fatte da società private e non imposte dalla Pubblica Amministrazione. Infine, l’ assistenza sanitaria garantita ai deputati sarebbe garantita da un fondo cassa pagato dai diretti interessati.
Sulla rete cominciano le prime critiche nei confronti di Spider Truman, dopo un’ intervista al portavoce dell’ Idv – Gianfranco Mascia – in cui sembrerebbe assumersi la paternità dell’ iniziativa di “marketing politico”. Il web comincia a perdere fiducia in questo oracolo nemico della Casta, intanto i primi effetti sull’ esecutivo ci sono stati e il Parlamento torna a discutere a tagli ai costi della politica.
