Speranza dice che il green pass non cambia, ma i 12 mesi si contano a partire dalla terza dose
Durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi per la presentazione del monitoraggio Iss, alla presenza del generale Francesco Paolo Figliuolo e del presidente del Css e coordinatore del Cts Franco Locatelli, il ministro della Salute Roberto Speranza ha detto che nell'immediato non ci saranno modifiche sull'impianto della certificazione verde. Gli ambiti in cui verrà richiesto insomma saranno sempre gli stessi, sia per quanto riguarda le attività di svago, sia per quanto riguarda i trasporti e il lavoro: "Il green pass è uno strumento decisivo per il contrasto al Covid, se abbiamo dati migliori, rispetto ad altri paesi, è anche grazie al green pass". Il lasciapassare ha avuto anche un effetto "stimolante per la campagna di vaccinazione, l'intenzione del governo è di continuare a utilizzare questo strumento, non sono all'ordine del giorno modifiche", ha aggiunto.
Il ministro ha diffuso anche gli ultimi dati sulla diffusione della certificazione verde: "A oggi alle 7 sono stati scaricati 117 milioni di Green pass, un numero che dà il senso di uno strumento che gli italiani hanno imparato ad utilizzare e credo anche ad apprezzare perché capiscono che è uno strumento di libertà", ha sottolineato il ministro secondo cui la situazione epidemiologica in Italia dipende dalle norme più stringenti imposte con il certificato.
La durata del pass è stata allungata in relazione alla terza dose di vaccino anti-Covid: i dodici mesi scattano infatti a partire dalla terza dose: "È chiaro che la terza dose produce un prolungamento del Green pass, quindi è dalla terza dose che valgono i 12 mesi", ha precisato il ministro.
Green pass anche per vaccini non Ema (ma serve dose booster)
Dopo la circolare di ieri, che ha recepito il pronunciamento di Aifa e i due pareri del Css E Cts, anche coloro che si sono immunizzati con sieri non approvati dall'Ema potranno avere la certificazione verde: "L'indicazione data è che le persone che hanno completato il ciclo con vaccini non Ema, tra questi anche lo Sputnik ma non solo, riconosciamo il green pass e l'equipollenza tra i vaccini se verrà fatto un booster con vaccino mRna. Con questa circolare diamo una prima risposta al problema posto da più parti", ha spiegato il ministro Speranza.