Speranza: “Contagi aumentano, facciamo terza dose contro Omicron e continuiamo a mettere mascherine”

Oggi il Consiglio dei ministri prenderà una decisione sulla proroga dello stato di emergenza. Lo ha confermato anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo al seminario "La casa come primo luogo di cura del cittadino", affermando che "verranno fatte ulteriori scelte sull'emergenza che stiamo vivendo". Una crisi che, ha ricordato il ministro, non è ancora finita. La curva dei contagi infatti non dà alcun segno di inversione di tendenza e i numeri sono "in crescita costante da alcune settimane non solo in diversi Paesi d'Europa, ma anche nelle nostre Regioni".
E ancora: "L'epidemia continua ad essere un problema reale, concreto con cui fare i conti. Certo abbiamo strumenti che un anno fa non avevamo, a cominciare dai vaccini". Per questa ragione è fondamentale fare la terza dose di vaccino che, ha continuato Speranza, "è ancora più importante davanti a questa nuova variante Omicron, perché ci permette di avere uno scudo più forte". Questa settimana, da giovedì 16 dicembre, inoltre partiranno anche le vaccinazioni ai bambini tra i 5 e gli 11 anni, che dovrebbero aumentare la sicurezza nelle scuole prevenendo la circolazione del virus in questa fascia di età.
"I vaccini, voglio ribadirlo, sono la leva fondamentale per provare a gestire questo tempo la pandemia. I numeri delle vaccinazioni sono molto incoraggianti. Le prenotazioni continuano a crescere, abbiamo segnali positivi anche per le vaccinazioni dei più piccoli. Il mio messaggio è chiaro: dobbiamo fidarci dei nostri pediatri, abbiamo in Italia i migliori del mondo. Su una scelta così delicata invito a fidarsi di loro, non è una materia da delegare ai social network, ai talk show, alle discussioni dei bar", ha detto.
Per superare questa fase non è solo importante rafforzare ulteriormente la campagna vaccinale, ma anche continuare a rispettare tutte le misure anti contagio. Le mascherine, ad esempio ha concluso Speranza, "sono ancora uno strumento fondamentale nella strategia di contrasto al Covid".