“Sopravvissuto a scandali e corruzione”: la notizia della morte di Berlusconi sulla stampa estera
La notizia della morte di Silvio Berlusconi, avvenuta oggi 12 giugno all'ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da qualche giorno, sta facendo il giro del mondo. Tutte le prime pagine dei giornali internazionali, infatti, aprono con il decesso del leader di Forza Italia, dalla BBC ai media russi, fino alla CNN e al El Pais, che l'ha definito l'uomo "che ha definito l'Italia del 21esimo secolo".
"Silvio Berlusconi, l'ex primo ministro italiano che è sopravvissuto a scandali sessuali e accuse di corruzione, è morto all'età di 86 anni", ha detto l'emittente londinese BBC. Che dopo dettagli essenziali sul decesso all'ospedale San Raffaele di Milano, lo definisce "esuberante magnate dei media miliardario", entrato in carica per la prima volta da presidente del Consiglio nel 1994 e alla guida di quattro governi fino al 2011. Sempre rimanendo nel Regno Unito, il Guardian ha scritto: "Bunga bunga a parte, l'eredità di Berlusconi è una perdita di fiducia nell'élite politica italiana".
Il ricordo è in apertura a caratteri cubitali anche a Mosca. "È morto Silvio Berlusconi", si legge sull'agenzia di stampa Ria Novosti. "La notizia è in aggiornamento" si legge in sovrimpressione, alludendo a una diretta con più contenuti, di interesse nazionale anche alla luce del rapporto di amicizia tra il fondatore di Forza Italia e il presidente russo Vladimir Putin, di cui si attende un commento.
A ricordare Berlusconi è anche la stampa tedesca. Secondo l'edizione online del settimanale Der Spiegel, l'ex capo di governo "ha plasmato la politica italiana per decenni, ha creato un impero economico e ha causato scandali in serie".
Il francese Le Figarò ricorda il leader di Forza Italia come "figura cardine nella politica italiana", ricordando che "in Francia, ha lanciato La Cinq nel 1986, un canale televisivo privato di breve durata. Con il suo partito di centrodestra Forza Italia, ha regnato supremo sulla politica italiana. Nonostante i numerosi casi, dallo scandalo Rubygate e dai suoi partiti del "Bunga Bunga" alla condanna per evasione fiscale nella vicenda Mediaset – che gli è valsa una sentenza di ineleggibilità, annullata qualche anno dopo – Silvio Berlusconi ha sempre mantenuto la sua influenza e la sua capacità di…nuocere".
L'americana CNN ha ricordato Berlusconi come "il politico, che è stato a lungo considerato il personaggio pubblico più colorato d'Italia, è stato eletto primo ministro tre volte e ha servito per un totale di nove anni, più a lungo di chiunque altro dai tempi del dittatore fascista Benito Mussolini".