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Elezioni politiche 2022

Sondaggio politico del 25 luglio: Fratelli d’Italia inarrestabile, vola Azione di Calenda

Il sondaggio politico Swg del 25 luglio realizzato per il telegiornale di Mentana segnala il boom di Giorgia Meloni, che stacca il Pd di Letta. Benissimo Azione +Europa.
A cura di Redazione
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Continua a crescere nei sondaggi elettorali la creatura di Giorgia Meloni: stando alla rilevazione Swg del 25 luglio 2022, infatti, Fratelli d’Italia raggiunge il 25% dei consensi, con un incremento dell’1,2% rispetto alla rilevazione della settimana precedente. Cresce il divario con il Partito democratico, malgrado la compagine guidata da Enrico Letta raccolga il 23,2% dei consensi e si dimostri in crescita di oltre un punto percentuale.

A farne le spese è soprattutto la Lega di Matteo Salvini, che scivola al 12,4% cedendo l’1,6% e confermando l’emorragia di voti verso gli alleati di destra. Malissimo, come prevedibile, anche il Movimento 5 stelle, che lascia sul campo oltre un punto percentuale e crolla al 10,1% dei consensi. Non paga la scelta di non votare la fiducia di Forza Italia, che forse contiene le perdite la si colloca al 7,1% (-0,3%).

Sorprende il risultato di Azione +Europa di Carlo Calenda, che guadagna oltre un punto percentuale e sale al suo massimo storico con il 6% dei consensi. Stabile l’indicazione di voto per i Verdi e Sinistra Italiana, al 3,8%; guadagna qualche consenso Italia Viva di Matteo Renzi, comunque sotto la soglia del 3%. Discreto il dato per ItalExit con Paragone al 2,8%, mentre scivola ancora Mdp – Articolo 1 al 2,2% dei voti. Non decolla il progetto di Luigi Di Maio, che è accreditato solo dell’1,5% delle preferenze.

Se si votasse ora, dunque, la coalizione di centrodestra potrebbe contare su oltre il 45% dei consensi totali: una quota che dovrebbe consentire la vittoria con un ampio margine di sicurezza in entrambi i rami del Parlamento. Molto incerta la situazione in casa centrosinistra, col rebus delle alleanze che però sembra essere finanche ininfluente sul risultato finale: qualunque sia la scelta di Letta e del Pd, infatti, gli elettori sembrerebbero voler premiare l'asse Meloni, Salvini e Berlusconi.

La caduta del governo Draghi: di chi è la colpa

La rilevazione Swg per il telegiornale di La7 condotto da Enrico Mentana mostra anche la valutazione degli italiani sulla crisi di governo che ha portato alle dimissioni di Mario Draghi. Il 51% degli intervistati ritiene la crisi sbagliata ma evitabile, il 19 sbagliata e inevitabili e un altro 19 la ritiene giusta. Idee più chiare sulle responsabilità: per il 59% degli intervistati decisive sono state le scelte di Conte e del Movimento 5 stelle, mentre il 33 degli intervistati rintraccia responsabilità nelle decisioni di Salvini e della Lega.

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