Sondaggi, solo il 18,6% crede che le sardine possano indebolire Matteo Salvini e la Lega
Alla manifestazione delle sardine di sabato in piazza San Giovanni a Roma, secondo gli organizzatori, hanno presenziato circa 100mila persone. Per la questura i manifestanti sono stati di meno, sui 35mila. In ogni caso l'obiettivo che si erano prefissati i promotori dell'evento è stato raggiunto, e l'evento è stato molto partecipato. Secondo il direttore di Euromedia Research, Alessandra Ghisleri, anche se qualsiasi rilevazione è puramente teorica al momento, visto che non si tratta di un partito, la quota di elettori che voterebbe per le sardine si aggira intorno al 4,4%. I voti per le sardine si concentrerebbero soprattutto nel Sud Italia.
Secondo un sondaggio effettuato da Ilvo Diamanti per ‘la Repubblica' il 27% sarebbe pronto a votare per le sardine. Per Noto sondaggi questa percentuale scenderebbe all'11%. In un'ipotetica tornata elettorale, con il movimento delle sardine in testa, secondo Noto sondaggi il Pd scenderebbe dal 18 al 13 per cento e il Movimento 5 Stelle dal 17 al 13. Questo significa che le sardine riuscirebbero a strappare il 5 per cento al Pd e 4 punti ai pentastellati.
"Si tratta di una semplice esercitazione perché non c’è ancora un partito, non c’è un leader e non c’è un programma. C’è una piazza che ha in comune la non condivisione delle politiche di Matteo Salvini e delle sue modalità", ha detto Ghisleri, in un'intervista a ‘La Verità', pubblicata oggi.
Secondo il direttore di Euromedia Research il 36,9% degli italiani simpatizza con le sardine, mentre il 31,8% non appoggia le mobilitazioni e non ne approva le posizioni. Un quarto degli intervistati è indifferente. Comunque un italiano su tre ritiene ininfluenti queste manifestazioni, e ritiene che non riescono a spostare voti e che non hanno incidenza sul panorama politico.
E ancora il 13,8% ritiene che le sardine potrebbero rafforzare il partito di Salvini. Il 13,1% pensa invece che possano aiutare la sinistra a recuperare terreno. Mentre il 18,6% crede che le sardine possano portare a un calo di consensi per la Lega, facendo scendere anche Salvini nei sondaggi.
Il ‘Mattino', dopo l'assemblea costituente di ieri, ha confrontato alcuni sondaggi: complessivamente le rilevazioni dicono che il movimento di Mattia Santori non toglie voti alla destra ma contribuisce a ravvivare il centrosinistra: "Abbiamo valutato un'ipotetica discesa delle sardine nel confronto elettorale e – spiega Carlo Buttaroni, presidente dell’Istituto Tecné – la differenza del loro consenso in generale si riduce di molti punti qualora dovessero diventare rivali di altri partiti candidandosi alle elezioni. Come forza politica li abbiamo valutati tra il 3 e il 5 per cento, ma ovviamente i numeri quando si tratta di sondaggi mutano in fretta".