Sondaggi, Renzi crolla al 2,4%: per gli italiani crisi incomprensibile, ha agito per suoi interessi
Dopo settimane, o mesi, di botta e risposta, Matteo Renzi ha aperto ufficialmente la crisi di Governo. E gli italiani come l'hanno presa? Hanno capito la mossa del leader di Italia Viva? Se lo è chiesto Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera. Secondo il sondaggio, il 42% degli italiani non ha capito le ragioni della crisi politica, il 45% sì e il 13% preferisce non rispondere. Tra chi ha capito e chi non ha capito, però, emerge un dato chiaro: il 44% dei cittadini crede che la crisi sia dovuta "al desiderio di Renzi di inseguire i propri interessi personali o della sua parte politica", solo il 16% crede alle questioni di merito esposte dal leader di Italia Viva.
Italia Viva crolla nei sondaggi, risale Forza Italia
Le intenzioni di voto, sondate da Pagnoncelli, vedono la Lega ancora in testa nelle preferenze, con il 23,1%, il valore più basso dalle elezioni europee. Il Partito Democratico si conferma secondo, ma scende di nuovo sotto i 20 punti, fermandosi al 19,9%; segue il Movimento 5 Stelle con il 16,3%, in ripresa rispetto al crollo di un anno fa. Fratelli d'Italia, che altri sondaggi danno davanti ai grillini, è al 15%. Vero balzo in avanti di Forza Italia, che da quest'estate avrebbe recuperato quasi quattro punti, oggi al 10,2%. Le cattive notizie sono tutte per Matteo Renzi: Italia Viva è sempre più in basso nelle preferenze degli italiani: 2,4%.
Più della metà degli italiani appoggia ancora Conte
Il Governo Conte bis deve continuare, secondo gli italiani. È il 43% a dire che crede ancora nell'esecutivo guidato dall'attuale presidente del Consiglio, mentre il 36% crede che sia arrivato al capolinea. A gradire l'operato del Governo, invece, è il 49% degli italiani, dato in calo da questa estate, che sta tornando ai livelli pre-pandemia. Lo stesso vale per l'indice di gradimento per il presidente del Consiglio Conte, che oggi si attesta al 56%, quasi dieci punti in meno rispetto a luglio e solo 3 punti in più rispetto all'ottobre 2019, quando il Conte bis era appena nato.