Sondaggi regionali, in Liguria netto vantaggio per Toti: Sansa dietro di oltre 20 punti
Gli ultimi sondaggi sulle elezioni regionali in Liguria confermano il netto vantaggio per il presidente uscente Giovanni Toti. Secondo l’ultimo sondaggio di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera, il vantaggio del candidato del centrodestra è di oltre 22 punti percentuali sul suo principale sfidante, Ferruccio Sansa, sostenuto da Pd e Movimento 5 Stelle. I candidati alla presidenza in totale sono dieci, ma solo due sono realmente in competizione. E il distacco, comunque, è ragguardevole. Toti, secondo la rilevazione, si attesta al 57,4%, contro il 34,8% del giornalista Sansa.
Sondaggi, gli altri candidati alle regionali in Liguria
Gli altri candidati sono nettamente più dietro. Il terzo è Aristide Massardo, scelto da Italia Viva, +Europa e Pvu: ma si attesta solamente al 2,5%. Percentuali simili per Alice Salvatore, ex M5s che era stata candidata alla presidenza alle precedenti regionali. Tutti gli altri candidati sono sotto l’1%, ecco chi sono: Marika Cassimatis, Giacomo Chiappori, Davide Visigalli, Riccardo Benetti, Gaetano Russo, Carlo Carpi. Gli indecisi sono il 12,8%, mentre l’affluenza è stimata al 62%, un tasso che sarebbe superiore sia a quello delle scorse regionali che alle europee del 2019.
Il gradimento per Toti e Sansa e i voti di lista
Altro dato analizzato è quello del gradimento personale dei due principali candidati: per Toti è al 52%, per Sansa non va oltre il 27%. Toti, inoltre, è conosciuto dal 92% degli elettori, Sansa solo dal 57%. Il gradimento del presidente uscente si fonda anche sulla gestione dell’emergenza Coronavirus e sulla ricostruzione del Ponte Morandi. Per quanto riguarda i voti di lista, il primo partito sarebbe la Lega con il 21,1%, seguita da Cambiamo con Giovanni Toti al 19,8%. Nel centrodestra troviamo anche Fratelli d’Italia al 9,4% e Forza Italia al 6,3%. Tra chi sostiene Sansa, invece, la prima lista è quella di Pd-Art.1 al 16%, seguita dal Movimento 5 Stelle al 9,7%. La Lista Ferruccio Sansa presidente si attesta al 6,5%, mentre Sinistra italiana al 3,5%. Il totale delle liste che sostengono Sansa è al 36,6%, contro il 34,8% dei voti per il candidato presidente.