Sondaggi primarie Pd, Elly Schlein è in vantaggio nel testa a testa con Stefano Bonaccini
Elly Schlein davanti a Stefano Bonaccini nella corsa alla segreteria del Pd. La notizia arriva dal sondaggio politico di Winpoll pubblicato oggi su La Stampa, che ribalta le aspettative create finora dai voti in arrivo dai circoli. Il vantaggio del presidente dell'Emilia-Romagna è sembrato assottigliarsi nel corso dei giorni, ma è sempre stato considerato il favorito – in ogni caso – nella successione a Enrico Letta. Dalle stime che vengono fatte sull'elettorato, però, arriva una risposta abbastanza chiara: ai gazebo è Schlein la favorita da battere, ammesso che – come ormai è quasi certo – si arrivi al confronto finale tra i due.
Mancano ancora alcuni giorni prima della chiusura del voto nei circoli, a cui possono partecipare solamente gli iscritti al Partito Democratico. In corsa – ma nettamente staccati rispetto ai primi due – ci sono anche Gianni Cuperlo e Paola De Micheli. Poi, una volta scelti i due candidati con maggior consenso, si procederà al voto ai gazebo aperto anche ai simpatizzanti. E proprio lì Schlein potrebbe emergere: secondo Winpoll la deputata è al 56,3% tra i potenziali elettori del Pd, contro il 43,7% di Bonaccini in un confronto diretto tra i due.
Scendendo nello specifico delle fasce d'età che compongono il campione di elettorato dem, arriva un dettaglio in più sulle preferenze per Schlein: la deputata guadagna il massimo consenso tra i più giovani, che nella fascia tra i 18 e i 29 anni la premiano con il 61% delle preferenze contro il 26% di Bonaccini. Tra i 30 e i 44 anni in testa c'è ancora Schlein con il 45%, davanti al presidente dell'Emilia-Romagna al 40%. È un confronto quasi alla pari, invece, nella fascia tra i 45 e i 65 anni: la deputata al 39% con il governatore al 41%. Ma Schlein conquista anche gli over 65: 48% con Bonaccini fermo al 33%.
Schlein è la preferita tra le donne (53% contro 30%), Bonaccini il favorito tra gli uomini (44% contro 40%). Al Nord prevale Schlein con il 48% contro il 36% di Bonaccini. Al Centro la deputata è avanti col 47% contro il 39%. Sud e Isole vedono il governatore in vantaggio col 41% contro il 39%.