Sondaggi politici: vola la Lega, cala il M5s, tracollo della fiducia in Renzi
È una rilevazione dell'Istituto Ixè per Huffington Post a fare il punto sulle valutazioni degli italiani a proposito delle scelte dei partiti dopo 70 giorni di crisi politica, successiva al voto del 4 marzo 2018. Stando a quanto rilevato, a beneficiare del clima di incertezza sarebbe praticamente solo la Lega di Matteo Salvini, che aumenterebbe ancora il proprio consenso fino quasi a doppiare i voti dell'alleato Silvio Berlusconi, fresco di riabilitazione da parte del Tribunale di Sorveglianza di Milano.
Se si votasse ora, infatti, la Lega otterrebbe il 22% delle preferenze degli elettori italiani, mentre Forza Italia sarebbe al 12,2%, ancora in calo rispetto alle politiche del 4 marzo, ma sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente. In leggero calo anche Fratelli d'Italia, che paga l'emarginazione dalla discussione sul futuro esecutivo, così come Noi con l'Italia di Fitto, ormai allo 0,5% dei consensi. La coalizione di centrodestra nel suo complesso sarebbe comunque accreditata di un ottimo 38,8% dei voti, in crescita rispetto alle politiche.
Il Movimento 5 Stelle, invece, farebbe registrare una netta battuta d'arresto, scendendo al 31,5% dei voti, in calo di oltre due punti rispetto al mese di aprile e di 1,1% rispetto al voto di marzo. Un dato che preoccupa Di Maio, che vede anche in flessione la sua popolarità personale, ora al 32%.
Va peggio nel centrosinistra, con il Partito Democratico al 17,8% e dunque giù di quasi un punto rispetto al 4 marzo scorso, mentre Renzi tocca il picco negativo quanto a fiducia personale. +Europa di Emma Bonino è all'1,8%, le altre liste di centrosinistra insieme non raggiungono l'1%, per una coalizione che nel suo complesso tocca il 20,6%, il punto più basso della sua storia. Si difende, invece, Liberi e Uguali, al 3,4%, stabile rispetto all'ultima consultazione.