Sondaggi politici, un partito di Giuseppe Conte sarebbe davanti sia al M5s che a Italia Viva
Secondo la maggior parte degli italiani ora che Giuseppe Conte si è dimesso il Paese dovrebbe andare al voto. E, altrimenti, sono di più gli elettori che vorrebbero un governo di unità nazionale, rispetto a quelli che auspicano a un Conte ter. È il quadro che emerge da un sondaggio di Emg Different. Che non solo ha indagato quali sono i pareri degli italiani rispetto alla soluzione della crisi di governo, ma ha anche raccolto le intenzioni di voto includendo nel sondaggio un possibile partito fondato proprio dal presidente del Consiglio dimissionario, Giuseppe Conte. Vediamo nello specifico che cosa è emerso.
Le soluzioni alla crisi di governo
Alla domanda su quale sarebbe la via più adeguata in seguito alle dimissioni di Conte, il 38% degli intervistati sostiene che il Paese dovrebbe andare al voto. Tra gli elettori della Lega e Fratelli d'Italia questa percentuale tocca picchi del 73% e 71%, rispettivamente. Tra i sostenitori di Italia Viva solo il 5% pensa che si dovrebbero indire le elezioni anticipate; tra quelli del Partito democratico e del Movimento Cinque Stelle sono il 9% e il 7%. A volere un governo di unità nazionale è il 27% degli intervistati: la maggioranza di coloro che ha risposto in questo modo proviene da Italia Viva (73%) e da Forza Italia (42%). Propende invece per un Conte ter il 23% delle persone che hanno risposto al sondaggio: questa ipotesi è più diffusa tra gli elettori pentastellati (73%) e tra i dem (66%).
I rapporti tra Italia Viva e la maggioranza giallorossa
I sostenitori della maggioranza di governo si spaccano sulla domanda se il dialogo tra i giallorossi e Matteo Renzi debba ripartire. Il 49% crede che le forze politiche debbano separarsi definitivamente, contro il 42% che pensa invece ci sia ancora spazio per un'intesa. La pensa così il 96% degli elettori di Italia Viva, mentre i più critici verso un nuovo patto con i renziani sono i sostenitori del M5s (75%).
Le intenzioni di voto e un partito di Conte
Per quanto riguarda invece le intenzioni di voto, la Lega rimane il primo partito nel Paese al 24,1%, in aumento di 0,4 punti percentuali rispetto alla settimana precedente. Al secondo posto il Partito democratico al 20%, in leggero calo. Sul terzo gradino del podio, nonostante lo 0,3% in meno rispetto all'ultima indagine, Fratelli d'Italia, con il 16,1%. Seguono il Movimento Cinque Stelle (14%), Forza Italia (7,6%) e Italia Viva (4,1%, in leggero aumento). Se Giuseppe Conte fondasse un proprio partito, questo sarebbe quotato al 10% dei consensi provenienti per la maggior parte dalle fila dell'elettorato Cinque Stelle, ma anche da quello dem. E sarebbe davanti sia al M5s che a Iv.