Sondaggi politici, si consolida il sorpasso di Forza Italia sulla Lega: il Pd stacca il M5s
Forza Italia supera la Lega, il Partito democratico stacca il Movimento Cinque Stelle: sono due elementi evidenziati dal sondaggio di Nando Pagnoncelli, pubblicato sul Corriere della Sera, che sottolinea tutte le peculiarità dell'ultimo paio di mesi di cronaca politica e l'impatto sulle forze politiche. A marzo, scrive, abbiamo visto due elezioni regionali molto diverse tra di loro: quella in Sardegna, dove ha trionfato per la prima volta una candidata espressa dal M5s, e quella in Abruzzo, che ha determinato invece la sconfitta del campo largo. Ma non solo: nell'ultimo mese c'è stato anche l'episodio delle manganellate agli studenti a Pisa, il caso di dossieraggio, quello che ha coinvolto il Comune di Bari e le difficoltà internazioni. "Da tutti questi avvenimenti l'esecutivo e la premier escono parzialmente rafforzati – scrive Pagnoncelli – L'indicatore di approvazione del governo è oggi di 47 (un punto sopra il mese scorso, tre punti in più rispetto al momento peggiore di questi mesi), con il 43% degli italiani che ne valutano positivamente l'operato e il 48% che invece ne dà valutazioni negative".
Per quanto riguarda invece l'indice di approvazione di Giorgia Meloni è di 48 punti, anche in questo caso in crescita di un punto nell'ultimo mese: il 44% degli italiani ne ha una opinione positiva, contro quella negativa del 48% del campione.
Pagnoncelli sottolinea poi come sia stato registrato qualche cambiamento negli orientamenti di voto, in vista delle prossime elezioni europee: "Nell'area governativa, al di là di una crescita di qualche decimale di Fratelli d'Italia, forza che oggi è stimata al 27,5%, sembra consolidarsi il sorpasso di Forza Italia sulla Lega. I primi sono infatti stimati all'8,7% (mezzo punto in più rispetto a un mese fa), la Lega all'8%, pochi decimali in meno". Il sondaggista evidenzia poi come anche dal lato dell'opposizione "si rileva un riassestamento dei rapporti di forza tra Partito democratico e Movimento Cinque Stelle".
Il Pd è cresciuto di oltre un punto nell'ultimo mese, arrivando al 20,5%: sorte opposta di quella del M5s, che ha invece perso un punto scendendo al 16 ,1%, cioè oltre quattro punti in meno dell'alleato del campo largo.