Sondaggi politici, sempre meno consensi per i partiti del Conte I: crescono invece Pd e FdI
Dopo la pausa natalizia, è tornata la Supermedia YouTrend per Agi, una media ponderata dei sondaggi politico elettorali sulle intenzioni di voto, tenendo conto delle indagini degli istituti EMG, Euromedia, Ixè, Noto, Piepoli, SWG e Tecnè. Rispetto agli ultimi sondaggi del 2019, risultano in calo entrambi i partiti che erano al governo durante il primo esecutivo di Giuseppe Conte, Lega e Movimento Cinque Stelle, mentre si registra una crescita sia per il Partito democratico che Fratelli d'Italia.
Nonostante la Lega rimanga salda in prima posizione, distanziando nettamente le altre forze politiche, il partito di Matteo Salvini continua a sottostare al trend che lo vede, seppur lievemente, in discesa. Da oltre due mesi il Carroccio risulta infatti in calo: secondo le ultime stime, che lo vedono al 30,8%, avrebbe perso 0,4 punti percentuali rispetto alle rilevazioni del 19 dicembre scorso: era circa un anno che non scendeva al di sotto del 31%.
Il Partito democratico, al contrario, continua a crescere nei sondaggi, arrivando al 19,3% con un +0,6% rispetto a quanto ottenuto nelle ultime indagini di dicembre. I dem si trovano quindi in risalita dopo il leggero calo registrato verso la fine del 2019. Nelle prime settimane del 2020 si conferma la tendenza negativa per il Movimento Cinque Stelle, che scende al di sotto del 16% tornando ai livelli del 2013. I pentastellati sono ad oggi il terzo partito in Italia con il 15,7%.
Prosegue anche l'ascesa di Fratelli d'Italia, che al 10,7% guadagna un +0,1% rispetto all"ultima Supermedia di dicembre e si mostra stabile come seconda forza all'interno della coalizione di centrodestra. Sebbene la crescita del partito di Giorgia Meloni sia più contenuta rispetto ad alcuni mesi fa, ormai si trova comunque a sfiorare quota 11%. A seguire troviamo Forza Italia, che invece al 6,6% denota un lieve calo rispetto ai sondaggi di fine dicembre. In calo anche Italia Viva, che al 4,4% perde ben 0,4 punti percentuali. Il partito di Matteo Renzi era partito in modo positivo, registrando una crescita dell'1% nel suo primo mese di vita, ma starebbe ora soffrendo da un lato di un ritorno di molti elettori del centrosinistra verso il Pd di Zingaretti, e dall'altro, la nascita del partito di Carlo Calenda, Azione, al 2,3% nella prima Supermedia dell'anno, con esattamente lo 0,4% in più di quanto ottenuto il 19 dicembre.
