Sondaggi politici, Salvini è ancora il leader più amato (41%), Conte staccato di quasi 10 punti
Secondo il sondaggio realizzato da Emg Acqua, e presentato oggi ad Agorà, il programma condotto da Serena Bortone su Raitre, se si votasse oggi la Lega di Matteo Salvini sarebbe ancora primo partito, con il 32,6% dei voti; oltre 10 punti separano il Carroccio dai due partiti al governo: il Pd è stabile al 20%, mentre il Movimento Cinque Stelle è al 16,1%. Italia viva, il partito fondato da Matteo Renzi, è salito leggermente, al 5,2%.
Per quanto riguarda il centrodestra, il secondo partito della coalizione, Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, può contare sul 9,5%, Forza Italia non supera il 7,7%. Più Europa al 2,1%, La Sinistra 2,0%, Europa Verde 1,3% e Lista Calenda 1,0%.
Secondo i dati raccolti, per il 24% degli intervistati totali la colpa della perdita di consenso del Movimento 5 Stelle alle ultime tornate elettorali è da attribuirsi "all’alleanza prima con la Lega e poi con il Pd". Per il 22% è da attribuire invece alle scelte di governo, mentre per il 15% è colpa "dell’alleanza con il Pd", per il 13% la perdita di consenso è colpa "dell’alleanza con la Lega". Per il 10% è colpa "della leadership". Il 16% preferisce non rispondere. Il 29% degli elettori del M5S pensa che la perdita di consenso del Movimento sia da attribuire "all'alleanza con la Lega e poi con il Pd", il 20% invece "all’alleanza col Pd".
Agli elettori è stato anche chiesto di fare un confronto tra il governo Conte I e il governo Conte II: alla domanda "quanto si differenzia la politica di questo Governo dal precedente?" il 37% degli intervistati totali ha risposto "troppo poco", mentre per il 32% ha risposto "non si differenzia affatto". Il 23% dell’elettorato totale invece ha risposto "troppo". Tra gli elettori del M5S il 49% ha risposto che la politica di questo governo si differenzia dal precedente "troppo poco".
Per quanto riguarda la fiducia nei leader, il primo della lista è Matteo Salvini, appoggiato dal 41% degli elettori, seguito dal presidente del Consiglio Conte, al 33%. Giorgia Meloni ancora in crescita, con il 29%. Testa a testa tra Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti, entrambi al 22%. Godono dello stesso consenso Matteo Renzi e Carlo Calenda, che lancerà oggi il suo nuovo partito, Azione. Leggermente indietro Giovanni Toti, con Cambiamo, al 14%.
Movimento delle "Sardine", come lo giudicano gli elettori
Secondo il sondaggio Secondo per il 46% degli intervistati il fenomeno delle ‘sardine' in piazza, il movimento spontaneo che si oppone a Salvini, lanciato da un gruppo di ragazzi in occasione di un evento elettorale della Lega a Bologna, è "una fiammata destinata a spegnersi in fretta"; all'evento in Piazza Maggiore hanno partecipato 15mila persone, e altri raduni sono in programma a Sorrento, Palermo, Reggio Emilia, Firenze, Napoli e Milano. Anche per questo per il 40% degli intervistati si tratta di "una mobilitazione popolare che può spostare voti". Il 14% preferisce non rispondere.