Sondaggi politici, salgono FdI e Pd: chi vince nel testa a testa tra Lega e Forza Italia alle Europee
Manca poco alle elezioni europee dell'8 e 9 giugno. L'ultimo sondaggio di Bidimedia restituisce un quadro delle intenzioni di voto abbastanza fedele rispetto all'andamento dei partiti registrato negli ultimi mesi. Fratelli d'Italia infatti resta primo partito al 27,7%, seguito a sette punti di distanza dal Partito democratico. Arretra il Movimento 5 Stelle che perde quasi un punto e non riesce a superare il 16%. Dopo settimane di testa a testa e sorpassi tra Lega e Forza Italia, il Carroccio (all'8,8%) sembra avere la meglio per ora. Tra le liste minori non si ferma la corsa per superare la soglia di sbarramento prevista per eleggere i propri rappresentanti a Bruxelles.
FdI ancora in testa, il Pd sale: è a cinque punti di distanza dal M5s
L'ultima rilevazione registra una crescita per le due principali forze politiche del Paese. Entrambi, Fratelli d'Italia e Partito democratico, guadagnano lo 0,6% e salgono rispettivamente al 27,7% dal 20,8%. Il partito di Giorgia Meloni dunque resta in linea con i risultati ottenuti negli scorsi mesi, anche se è improbabile che raggiunga la soglia del 30%.
Sul fronte dell'opposizione, mentre i dem portano a casa un risultato positivo, non può dire lo stesso il Movimento cinque stelle che perde lo 0,9% e si ferma al 15,7%. Resta da vedere se il partito di Giuseppe Conte, ora che la campagna elettorale è ormai entrata nel vivo, riuscirà a crescere nei consensi e recuperare la distanza – al momento di cinque punti – che lo separa dai dem di Elly Schlein. L'esito che uscirà dalle urne sarà interessante per capire anche i futuri posizionamenti nella minoranza, dove finora i tentativi di costruire il cosiddetto "campo largo" si sono rivelati spesso traballanti.
Tra FI e Lega è testa a testa: il Carroccio rimonta all'8,8%
Tra Forza Italia e Lega alle europee si giocherà una partita importante. I due partiti si contendono il posto come secondo partito della maggioranza a cui gli azzurri, in coalizione con Noi Moderati, puntano. Dopo settimane in cui in alcune rilevazioni il sorpasso di FI veniva dato per consolidato, nell'ultimo sondaggio il partito di Antonio Tajani, seppur in lieve aumento (+0,2%) cede il passo al Carroccio. Forza Italia si ferma all'8,1%, la Lega invece con un +0,5% sale all'8,8% ma resta ancora sotto la doppia cifra.
Per quanto riguarda i partiti più piccoli, la competizione ruota tutta attorno alla soglia del 4%. Alleanza Verdi-Sinistra e Stati Uniti d'Europa registrano un segno negativo (-0,1% e -0,2%), ma riescono a mantenersi sopra la soglia di sbarramento, rispettivamente al 4,3% e al 4,9%. Sembra più incerto lo scenario per Azione: il partito di Carlo Calenda ha perso lo 0,4% ed è dato esattamente al 4%. Rimangono fuori dal Parlamento europeo per ora: Libertà di Cateno De Luca, che pure guadagna lo 0,9% e raggiunge il 2%, Pace Terra e Dignità di Michele Santoro, in lieve aumento (+0,1%) all'1,6% e Democrazia Sovrana Popolare (0,9%).